Juventus Conte: “Vicini allo scudetto della ferocia” – video integrale

[dailymotion]http://www.dailymotion.com/video/xzdh4u_conferenza-stampa-di-antonio-conte-pre-topino-juventus_sport#.UXuVxsr1xr8[/dailymotion]\r\n\r\nVigilia di Torino-Juventus, Antonio Conte è tranquillo e mette in guardia i suoi dalle insidie della stracittadina. “Il Derby è una partita importante – esordisce il tecnico della Juve in conferenza stampa – non è una partita come le altre in senso positivo bello che ci sia una rivalità nella città, bello aver ritrovato il Toro a livelli buoni anche se la classifica parla di una squadra che si sta salvando: sarà una stracittadina tra due squadre che giocano un calcio propositivo, fatto di gioco, di idee”. \r\n\r\nDa capitano della Juventus, Conte ne ha vissuti tanti di derby, tutti grandi battaglie:\r\n

“Ne ricordo due, di derby giocati: quando noi vincemmo lo scudetto e quando il Toro retrocesse, e li perdemmo tutte e due. I valori sulla carta non contano, i punti sono importanti per entrambi. E mi auguro che sia la Juve che il Toro possano centrare i loro obiettivi, ho tanti amici granata, anche sfegatati. Detto questo, è chiaro che vogliamo confermare la superiorità cittadina”, argomenta il salentino.  

\r\nIn settimana, Conte è stato all’Allianz Arena per assistere a Bayern Monaco-Barcellona, gara dominata dai tedeschi che hanno praticamente ipotecato la finale. Una consolazione per i bianconeri eliminati proprio dai bavaresi?\r\n

“La partita di Monaco ha confermato la forza del Bayern che avevo definito molto, molto forte. Dico anche che non ci deve consolare, perché non dobbiamo guardare in basso assolutamente. Siamo la Juve, dobbiamo guardare verso l’alto. Abbiamo capito qual è la nostra dimensione e dobbiamo migliorare”.

\r\nIeri, Andrea Agnelli ha rilasciato un’intervista al ‘Financial Times’, nel corso della quale ha parlato di grave crisi del calcio italiano. Conte è d’accordo in parte con il numero uno della Juve:\r\n

“La Serie A è un campionato molto molto difficile, da giocare e da vincere.  Il campionato italiano resta tra i più difficili in assoluto – sostiene Conte – a differenza di quelli stranieri. E’ inevitabile che i calciatori bravi vadano dove vengono strapagati, e in questo momento in Italia 8, 9, 10 milioni a un giocatore non li può pagare nessuno. La Juve è la donna che tutti verrebbero? Noi forse vinciamo il secondo scudetto in due anni, se accadrà sarà una cosa meravigliosa avvenuta in brevissimo tempo. E’ chiaro che poi bisognerà migliorare, sempre”.

\r\nIntanto la Juve si avvia a vincere il secondo scudetto consecutivo…\r\n

“Straordinario – dice il tecnico bianconero – . Non é facile rivincere, non è facile con i favori del pronostico, non è facile vincere in Italia e penso che sicuramente sia lo scudetto, se sarà, sarà lo scudetto della ferocia, della voglia, della determinazione, della continuità, tutte cose che abbiamo dimostrato di avere di più rispetto agli altri”.

\r\nPer quel che riguarda il mercato, invece, Conte si trincera dietro il solito “no comment”.\r\n

“Suarez? Grandissimo rispetto per i miei ragazzi, queste domande dovete farle a Marotta e non al sottoscritto. Le belle parole di Ibrahimovic sulla Juve? Sono complimenti che arrivano da un grande giocatore, credo che lo pensino in tanti. Se lo chiedete a Suarez vi potrebbe dire la stessa cosa, o a qualche altro giocatore”, conclude l’allenatore della Juve.