“E’ forte non solo tecnicamente, ma anche a livello fisico. Ha giocatori giovani e rimarrà al vertice del calcio europeo per tanti anni. Del resto non potrebbe non esserci questo gap nei confronti di una società così strutturata e di una squadra che è stata costruita nel tempo e che ha centrato due finali di Champions negli ultimi tre anni”.
\r\nIn ogni caso, il tecnico bianconero, ci tiene a fare i complimenti ai suoi:\r\n
“Ho fatto i complimenti ai ragazzi, perché in 18 mesi riuscire a vincere in Italia ed essere tra le prime otto di Europa, credo sia qualcosa di straordinario – prosegue Conte – . Certo, a nessuno piace perdere, ma si deve riconoscere la superiorità degli avversari. Abbiamo fatto tutto quello che potevamo fare. I complimenti vanno alla squadra e anche ai tifosi che hanno regalato il giusto riconoscimento a i ragazzi”.
\r\nMolti lamentano la mancanza di soluzioni tattiche alternative rispetto al 3-5-2, Conte replica così:\r\n
“Ho dovuto mettere “in soffitta” il 4-3-3 nel momento in cui si è fatto male Pepe, l’unico elemento che ci consentiva questo tipo di soluzione. La condizione? E’ buona, ma certo ci sono giocatori che hanno giocato praticamente tutte le partite, penso a Barzagli e Bonucci, visto che Chiellini ha disputato praticamente la metà delle gara a causa di un infortunio. Quando togli un giocatore come lui diventa un problema far riposare gli altri due. Siamo arrivati a questa gara senza Giovinco, con la squalifica di Vidal… ribadisco, abbiamo fatto tutto il possibile e i ragazzi meritano solo applausi”, conclude Antonio Conte.