Juventus-Conte, addio shock: il commento di Agnelli e Buffon

Juventus-Conte è divorzio: rescissione consensuale tra il tecnico e la società, il commento del presidente, del capitano e i possibili sostituti

conte-juventus-bolognaJuventus-Conte addio clamoroso. Antonio Conte e la Juventus hanno risolto consensualmente il contratto che li teneva assieme fino al giugno del 2015. La decisione è come un fulmine al ciel sereno per l’ambiente bianconero e giunge al secondo giorno di ritiro: insanabile la frattura tra l’allenatore e la dirigenza, soprattutto sulle questioni di mercato.\r\n\r\nAlla fine del campionato scorso, Conte rifiutò il prolungamento di contratto e si decise di andare avanti fino a naturale scadenza. Poi i dissidi in sede di mercato con il dg Beppe Marotta: conte voleva Sanchez e Cuadrado, la dirigenza gli ha preso Evra. Ieri il summit a Vinovo con il legale di Conte per sancire il divorzio: non è stato possibile ricomporre il rapporto, che nonostante la stima reciproca, è terminato bruscamente. Ora, per la sostituzione di Conte, si parla di Roberto Mancini, Massimiliano Allegri o Luciano Spalletti. Non improbabile un incarico a Massimo Carrera, attuale allenatore in seconda.\r\n\r\nSubito dopo il divorzio, Conte ha dichiarato:\r\n

C’è da comunicare la rescissione consensuale del contratto con la Juventus – dichiara – , che ci legava ancora per quest’anno. C’è stato un percorso in cui ho maturato delle percezioni che poi mi hanno portato a queste decisione. Vincere è prima di tutto difficile e comporta tanta fatica, è inevitabile che in una società così gloriosa c’è l’obbligo della vittoria, e può essere più faticoso che in altre parti. Chi ha dimostrato di essere un vincente sopporta bene le pressioni. La Nazionale? In questo momento io penso al presente, alla decisione presa e maturata. Un messaggio ai tifosi? Dico un profondo grazie, infinito, per quello che mi hanno sempre dimostrato in tutti questi anni, sia da allenatore che da calciatore. Quello che voglio è che ci deve inorgoglire il percorso fatto in questi tre anni, vincendo tre scudetti e facendo il record di punti. Ringrazio tutti i calciatori che ho avuto in questi tre anni, che mi hanno permesso di essere un vincente, mi hanno aiutato a crescere sotto tanti punti di vista. Ringrazio la società e Andrea (Agnelli) che mi ha scelto tre anni fa in un momento non semplice. Ringrazio tutte le persone che hanno lavorato insieme a me in questa Juventus.

\r\n[jwplayer player=”1″ mediaid=”75821″]\r\n\r\nAndrea Agnelli, ha commentato così il divorzio da Conte:\r\n

Caro Antonio, Sei stato un grande condottiero per i nostri ragazzi e la notizia di oggi mi rattrista enormemente.\r\nPenso ai tre anni trascorsi insieme, tre anni che ci hanno portato a scrivere la storia di questa Società: tre scudetti consecutivi, due Supercoppe italiane, ma soprattutto un percorso di crescita esponenziale.\r\nMa di fronte ai sentimenti e alle ragioni personali anche un Presidente deve fare un passo indietro.\r\nSono passati oggi solamente due mesi dall’ultima grande vittoria e la Juventus deve continuare il suo percorso. Si riparte da zero. Da zero punti in classifica, come gli altri, e da zero vittorie.\r\nMa questa società è dotata oggi di un gruppo dirigente giovane, preparato e coeso che in questi anni ha saputo trovare l’ambizione e la determinazione per conquistare ogni traguardo.\r\nLa Juventus riparte da un gruppo di atleti di grande talento e professionalità, che saprà mettersi a disposizione del nuovo tecnico per continuare a scrivere il presente e il futuro. Alla storia dei colori bianconeri hai contribuito anche tu e so che, qualunque scelta tu faccia, la notizia di una vittoria juventina ti strapperà sempre un sorriso.\r\nBeppe, Fabio, Pavel ed io, insieme con tutti i giocatori, i dirigenti e i dipendenti continueremo a lavorare giorno e notte perché questo è ciò che meritano i tifosi juventini, che merita la Juventus. E chi ci lavora sa di dover essere ogni minuto all’altezza di questa grande società.\r\nGrazie di tutto Antonio.\r\nFino alla fine…

\r\nQuesto, invece, il commento di Gigi Buffon, arrivato a margine della conferenza stampa sul Tifosi Trust della Carrarese:\r\n

Sicuramente la notizia ci è piovuta addosso oggi – dice il capitano – , è inaspettata, un fulmine a ciel sereno. Vedendo parole e toni pacati usati da parte del mister e della società, capiamo che in maniera congiunta si è arrivati alla decisione, allo strappo. È stato qualcosa di maturato che covava. La spiegazione? Non la so, sentirò il mister prima possibile. Quando si arriva a queste decisioni vuol dire che non c’è più la volontà di continuare questo lavoro. Le reali motivazioni poi non le so perché ero qui non voi. La Juventus perde tanto perché è inutile negare il valore reale del nostro allenatore, i suoi meriti in questi tre anni. È vero che tutti siamo maturati grazie a lui, abbiamo società e dirigenti solidi che sapranno ovviare a questa perdita. Anche noi giocatori dovremmo trovare quel senso di responsabilità e rispetto che è il nostro lavoro, per i tifosi per la squadra. Non siamo all’anno zero.