Ci ha sorpreso il cambio in panchina – ammette – , ma eravamo consapevoli che il rapporto tra Conte e la Juventus non sarebbe durato per sempre. Si è creato subito un ottimo feeling con Massimiliano Allegri, ci siamo messi a disposizione per continuare un percorso iniziato negli anni scorsi e vincere qualcosa a fine anno.
\r\nIn campionato cinque vittorie su cinque e difesa ancora imbattuta. Ora c’è da affrontare l’Atletico Madrid in Champions League: probabilmente sarà la gara della verità, prima dello scontro diretto in campionato con la Roma:\r\n
Adesso affrontiamo l’Atletico Madrid e la Roma, sarà una settimana importante, speriamo di continuare a fare bene. Coman? Ha sorpreso tutti. Non pensavo fosse già così forte, pronto e sveglio: ha fisico, tecnica e astuzia per giocare già con gli adulti ad alto livello. In Italia il giocatore più forte che ho affrontato è Ibra – evidenzia – , da solo sposta gli equilibri”.
\r\nParentesi nazionale, il top per Chiellini è stato Lippi, che ha vinto anche tutto sulla panchina della Juventus:\r\n
L’Italia che ha vinto il Mondiale nel 2006 è la più forte degli ultimi anni, chi vince è sempre più forte. Lippi e Bearzot hanno fatto la storia, saranno ricordati per sempre, speriamo di esserlo anche noi un giorno, ma non sarà facile. L’ultimo Mondiale è andato male per tutti, un giocatore in più al posto di un altro non avrebbe cambiato le cose; lo dimostra il fatto – conclude – che un campione assoluto come Cristiano Ronaldo è uscito al primo turno.