La Juventus chiede aumento di capitale da 300 milioni: perché?

Il Cda della Juventus proporrà agli azionisti un aumento di capitale per “finanziare gli investimenti utili al mantenimento della competitività sportiva”

Durante la riunione presieduta oggi dal presidente Andrea Agnelli, il Consiglio d’Amministrazione della Juventus ha deciso di proporre agli azionisti un aumento di capitale sociale fino a 300 milioni di euro. La richiesta sarà formalizzata il prossimo 24 ottobre e rientra nel piano di sviluppo stilato dalla dirigenza bianconera  per “finanziare gli investimenti utili al mantenimento della competitività sportiva”, “sostenere la strategia commerciale per l’incremento dei ricavi” e “rafforzare la struttura patrimoniale della società”. Insomma, non ci sono allarmismi, perché l’obiettivo della Juventus è quello di continuare a crescere verso l’olimpo del calcio mondiale.

Contestualmente, il cda della Juve ha approvato il progetto di bilancio di cui erano emersi i dettagli già dalla semestrale Exor: al 30 giugno 2019 i ricavi sono pari a 621,5 milioni di euro (+116,8 milioni rispetto all’esercizio 2017/2018), mentre le perdite di 39,9 milioni (20,7 milioni in più rispetto alla perdita di € 19,2 milioni dell’esercizio precedente). Il patrimonio netto al 30 giugno 2019 è pari a 31,2 milioni di euro, mentre l’indebitamento finanziario netto ammonta a 463,5 milioni di euro, con un incremento di 153,7 milioni rispetto ai 309,8 milioni del 30 giugno 2018.

Approvato al contempo anche il piano di sviluppo per i prossimi quattro esercizi, ovvero tra le stagioni 2019/2020 – 2023/2024. Al termine del Cda, la Juventus ha diramato questa nota ufficiale.