Juventus Carpi 2-0: interviste ad Allegri, Zaza, Hernanes e Marotta
Juventus Carpi 2-0, le interviste post-partita: davanti ai microfoni si sono presentati Allegri, Zaza, Hernanes e il dg Marotta che ha parlato di mercato
Juventus Carpi 2-0, le interviste post-partita. Massimiliano Allegri allontana i festeggiamenti per lo scudetto e richiama i suoi alla massima attenzione in vista della finale di Coppa Italia. “Era la partita più difficile perché venivamo da una settimana dove abbiamo festeggiato e abbiamo avuto qualche giorno di vacanza. Non dobbiamo dimenticare che abbiamo ancora la finale di Coppa Italia – dice Allegri dopo la vittoria di oggi – e non dobbiamo staccare la spina perché poi riattaccarla è difficile. A Verona dovremo fare meglio, abbiamo concesso troppi tiri al Carpi. Dobbiamo fare meglio sotto il profilo del gioco e della concentrazione, abbiamo fatto troppi duelli personali e non va bene”.\r\n\r\nAllegri si sofferma poi su due calciatori che hanno giocato poco, ma che hanno dato comunque un importante contributo: “Rugani? E’ normale che venendo da una squadra dove tendevano sempre a scappare all’indietro, qui nella Juventus ha dovuto cambiare modo di giocare perché devi giocare sempre in proiezione offensiva, devi vincere i duelli personali. Ha tutte le qualità per diventare un difensore importante, deve migliorare nella protezione della palla e nell’uso della braccia. Zaza dice di aver avuto molta pazienza? Lui ne ha avuta molta ma io ne ho avuta di più. Per stare in una grande squadra bisogna essere competitivi. Ci sono momenti in cui si gioca di più e momenti in cui si gioca di meno. Quando è entrato ha sempre fatto bene, ha segnato il gol decisivo contro il Napoli. E’ il primo anno in un top club e sa che in attacco ci sono grandi giocatori”.\r\n\r\nQuanto al rinnovo, ormai ci siamo: “Lunedì la firma? Assolutamente no, credo che ci vedremo in settimana ma non ci saranno assolutamente problemi”, conclude Allegri.\r\n
Juventus Carpi 2-0: Hernanes
\r\nParlando a Sky Sport, il brasiliano Hernanes ha parlato del suo primo gol in bianconero e del futuro: “Sono molto contento, perché non volevo chiudere la stagione senza reti. Diciamo che oggi mi è andata bene, sono stato fortunato. Altre volte, però, era andata meno bene, nonostante ci avessi provato. La stagione non è finita. Il mister ce l’ha ricordato più volte ed è bravo in questo. C’è la finale di Coppa Italia e ci poniamo sempre obiettivi importanti. Stiamo lavorando tanto e bene per queste ultime partite. Il futuro? La Juventus ha tante partite, un centrocampo forte e una rosa lunga. Certamente posso rimanere e lavorare giocando in questa posizione”.\r\n
Juventus Carpi 2-0: Zaza
\r\nSoddisfatto, ma solo in parte, Simone Zaza, che quando subentra va spesso in gol. “Bilancio della mia stagione? Non sono soddisfatto al 100% a livello personale – dice a Premium Sport – ma sono contento per lo Scudetto. Non ho rimpianti, perché ho sempre dato il massimo quando sono stato chiamato in causa. Penso di aver dato il mio contributo e di aver aiutato i miei compagni. Adesso dobbiamo pensare alla Coppa Italia, la competizione dove sono stato utilizzato di più e che per questo sarebbe doppiamente bello vincerla. Allegri dice sempre che bisogna avere pazienza? Io penso di averne avuta molta quest’anno”.\r\n
Juventus Carpi 2-0: Marotta
\r\nPoco prima della partita, aveva parlato il dg Beppe Marotta, che a Premium Sport ha dichiarato: “Il rinnovo di Morata? La situazione non dipende solo da noi, vogliamo tenerlo e cercheremo di parlare con il Real Madrid il prima possibile. Il destino di Morata dipenderà anche molto dal destino del Real. La volontà del giocatore è determinante. Alvaro si è valorizzato qui da noi – continua – , è diventato una realtà a Torino: è molto legato al club e la sua volontà è quella di rimanere ma di fronte abbiamo il Real che ha tutti i modi per convincerlo. Noi comunque faremo forza sulla sua volontà. André Gomes nome caldo per l’estate? Noi valutiamo quello che ci ruota intorno e vedremo quali possibilità potremo cogliere. Non è facile migliorare questo gruppo. Noi abbiamo un obiettivo che è quello di inserire giovani come Rugani per farlo diventare il nuovo Barzagli o Chiellini. E poi inserire anche profili d’esperienza come fatto con Evra. Vogliamo fare un mix di giovani e meno giovani”.