La Juventus è sicura di aver fatto i passi giusti per assicurarsi Erling Haaland già a gennaio. Lo scrive l’edizione domenicale del Corriere dello Sport, secondo cui i bianconeri sarebbero effettivamente avanti alla concorrenza costituita da Manchester United e Borussia Dortmund. La Juve avrebbe addirittura dato la disponibilità a lasciare il gigante norvegese a Salisburgo fino a giugno, purché però il prezzo sia bloccato sin da subito sui 30 milioni di euro. Al termine di questa stagione, infatti, è assai probabile che Gonzalo Higuain (ad un anno dalla scadenza) sia messo nuovamente alla porta, ma stavolta con maggiori possibilità di partire.
Mino Raiola è il principale alleato della Juventus, anche perché sa che dalle parti di Torino sono sempre molto generosi con le commissioni. Dopo quelle incassate per i trasferimenti di Paul Pogba e Matthijs de Ligt, il procuratore italo-olandese ne pregusta una monstre anche per Haaland. Si parla di qualcosa come 15 milioni di euro, che quindi porterebbero il costo totale del classe 2000 a 135 milioni: 45 per il cartellino più 90 milioni lordi di stipendio per cinque anni.
L’alleanza con Raiola è sempre strategica per la Juventus, perché dalle parti di Torino coltivano sempre il sogno di riportare a casa Pogba, dal quale il Real Madrid sembra si sia definitivamente ritirato. Occhio anche a Gianluigi Donnarumma, in scadenza nel 2021 con il Milan e non molto propenso a prolungare con una squadra che è ben lontana dal tornare tra le grandi d’Italia e d’Europa. L’idea dei campioni d’Italia è quella di fare plusvalenza con Szczesny (ha appena rinnovato fino al 2024) e poi puntare su un portiere più giovane. Se non sarà Donnarumma si parla anche del tedesco ter Stegen.