Calciomercato Juventus

Juventus calcio mercato: fari su André Silva del Porto

Juventus calcio mercato: i campioni d’Italia su André Silva, centravanti del Porto che ha messo a segno una tripletta contro le Far Oer. Negli ultimi giorni, in Portogallo, questo 21enne attaccante ha almeno temporaneamente oscurato la stella di Cristiano Ronaldo. Secondi i tifosi lusitani sarà lui il futuro della nazionale. Già da tempo si era messo in luce con la maglia dei biancazzurri portoghesi, ma ora c’è stata anche la consacrazione con la casacca del Portogallo.\r\n\r\nAndré Silva, 21 anni, è blindato dal Porto con un contratto valido fino al giugno del 2021 e una clausola rescissoria da ben 60 milioni. Una clausola che ormai non spaventa la dirigenza bianconera, arrivata l’estate scorsa a spendere ben 90 milioni per il ‘Pipita’ Higuain. Secondo quanto riferisce la stampa lusitana, osservatori della Vecchia Signora ne osservano la crescita ormai da diverso tempo. Ora, però, Marotta e Paratici vorrebbero fare sul serio, ma in chiave stagione 2017-2018.\r\n\r\nL’estate prossima, infatti, con ogni probabilità la Juventus perderà Mario Mandzukic, centravanti croato che con l’arrivo di Higuain pare assai scontento per lo scarso impiego. Col Pipita, Pjaca e Dybala, André Silva andrebbe a completare un reparto di talento e al contempo assai giovane, in grado di aprire un vero e proprio ciclo.\r\n

Juventus calcio mercato: Isco scontento

\r\nE non è tutto: secondo quanto riferisce ‘Sportmediaset’, continua il corteggiamento di Isco, fantasista spagnolo del Real Madrid che in Spagna non trova spazio. Già accostato ai bianconeri nel recente passato, l’ex Malaga ha sempre resistito alle avances sperando di ritagliarsi spazio al Real. Ora, però, le cose sono cambiate e lo stesso calciatore avrebbe aperto alla cessione. Resta da convincere Florentino Perez, che non lo lascia andare per meno di 40-50 milioni: Allegri, che lo ha inserito sulla sua lista di desideri da molto tempo, ci spera.\r\n\r\nhttps://www.youtube.com/watch?v=9soYrzh1JTw

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Pubblicato da
Alberto Zamboni