La Corte d’Appello della Figc ha riaperto la Curva Sud della Juventus: contro il Cagliari, dunque, ci sarà ancora una volta il pubblico delle grandi occasioni. Dopo i due turni di squalifica inflitti dal giudice sportivo Giampaolo Tosel in seguito ai fatti del derby, la Juve aveva presentato ricorso: ecco perché la Corte d’Appello ha richiesto un supplemento d’indagine da parte della Procura Federale, sospendendo il provvedimento fino al 22 maggio.\r\n\r\nAl termine di Juventus-Cagliari, dunque, a tre giorni dalla semifinale di ritorno di Champions League contro il Real Madrid, lo Stadium festeggerà il quarto scudetto consecutivo con tutti i suoi tifosi dentro l’impianto. La Juventus si era appellata basandosi sul fatto che gli autori del lancio della bomba carta durante il derby contro il Torino fossero ignoti e che il provvedimento del giudice sportivo, “colpisce una folla indiscriminata poiché non si è stati in grado di individuare i reali responsabili e, forse, neppure la reale dinamica dei fatti”. Con un comunicato, la Vecchia Signora evidenziava anche come in precedenti analoghi, le pene fossero state molto più leggere.\r\n\r\nEcco il comunicato ufficiale della Corte d’Appello:\r\n
Considerata la necessità di assumere, a cura della Procura Federale, notizie, in ordine agli eventuali sviluppi delle indagini in corso, nonché comunque di acquisire, a cura sempre della Procura Federale, ulteriori elementi di dettaglio, anche sulla base di quanto descritto nella nota dell’osservatorio datata 27 aprile 2015, in relazione all’ascrivibilità ai tifosi abbonati al settore oggetto di sanzione della responsabilità dei fatti contestati, dispone il supplemento di accertamenti istruttori nonché la sospensione, nelle more, e fino alla data del 22 maggio 2015, delle sanzioni inflitte.