Juventus-Cagliari 3-0: interviste a Marotta, Allegri e Dybala
Le interviste di Juventus-Cagliari: il dg Marotta ha parlato prima della partita, al termine del match il tecnico Allegri e il numero 10 Dybala
Juventus-Cagliari 3-0. Prima della netta vittoria da parte dei bianconeri contro il Cagliari, il dg e ad Beppe Marotta aveva parlato a lungo di mercato ai microfoni di Premium Sport. “L’obiettivo è sempre di migliorare il gruppo – ha detto il dirigente bianconero – , ma non credo che manchi qualcosa in particolare. Il mercato è ancora aperto, noi abbiamo un gruppo che soddisfa in pieno le esigenze della società e dell’allenatore, ma terremo gli occhi aperti per cogliere le eventuali opportunità che potrebbero presentarcisi, anche negli ultimi giorni”.
Quanto alla cessione di Leonardo Bonucci, Marotta chiude il caso parlando della netta volontà del giocatore.
“Di questi tempi ogni giocatore decide il proprio destino: i contratti servono, ma quando un giocatore non vuole continuare e si impunta per andare in una società particolare, alla fine l’accordo si trova. Ma non è un nuovo caso Pirlo: Pirlo lo abbiamo preso a parametro zero, mentre per Bonucci abbiamo preso 42 milioni. Sono i fatti del calcio, non la vedo una situazione stravolgente o straordinaria. Faremo, assieme alle altre cinque leghe più importanti, la richiesta di far chiudere il mercato prima dell’inizio dei rispettivi campionati”.
Juventus-Cagliari 3-0: Allegri
Massimiliano Allegri ha analizzato la vittoria contro il Cagliari ai microfoni di Premium Sport. “I ragazzi sono stati bravi – esordisce il tecnico livornese – , considerando l’inizio della stagione, nel secondo tempo abbiamo fatto meglio del primo come tenuta. Dobbiamo migliorare, è importante vincere per lavorare con più serenità su quanto dobbiamo fare. Dybala? Abbiamo preso sempre gol, i segnali c’erano stati dopo Villar Perosa, bisogna capire i momenti della partita, quando gli altri hanno la palla dobbiamo difenderci. Se prendi sempre gol i conti non tornano, oggi i ragazzi hanno difeso bene dopo il rigore, abbiamo concesso un paio di situazioni al Cagliari, tutto sta lì. Contro la Lazio non abbiamo difeso bene e lasciato metri di libertà, per vincere bisogna far fatica. Le squadre che vincono camminando, giocando calcio pulito, difficilmente arrivano all’obiettivo”.
Nonostante l’assenza di Bonucci, dunque, la difesa bianconera sta via via assestandosi.
“Ci stiamo allenando e preparando – continua Allegri – , i difensori sono bravi ed hanno qualità, non hanno i quaranta metri di Leo, possono venire fuori ed acquistare sicurezza, hanno fatto una buona partita, bisogna migliorare a centrocampo, davanti e troveremo fluidità. VAR? Ho aspettato la decisione, ha dato rigore, fortunatamente abbiamo il numero uno che ha tolto da un momento di difficoltà, commento la VAR come gli episodi normali”.
Esordio un po’ a sorpresa per Matuidi, che praticamente nemmeno conosceva i compagni in campo…
“Abbiamo la stagione per giocare a due, a tre, a tre con un mezzo quarto, dipende dalle partite, quando metti Khedira, Matuidi e Douglas Costa cambiano le partite, a Roma in dieci minuti avevamo recuperato, poi l’abbiamo fatta grossa. Quando Mandzukic gioca bene la sua squadra ne giova, mi fa arrabbiare quando ha le giornate storte, ma è un giocatore importante. In area è importante, deve migliorare nelle chiusure in base a chi ha la palla”.
Juventus-Cagliari 3-0: Dybala
Paulo Dybala ha dichiarato quanto segue ai microfoni di Sky Sport:
“La squadra ha giocato bene. Sono contento della mia prestazione, e il gol ha aiutato nel risultato. E non abbiamo preso gol… Abbiamo cominciato così così – ammette l’argentino – , poi la gara si è incanalata. Grazie a Gigi per il rigore parato, poi siamo rimasti concentrati. Come mi trovo in questa posizione? Mi aspettavo Mario davanti, ma già a Palermo ho giocato lì e mi trovo bene alla fine”.