Poco probabile a gennaio, quasi certo a giugno: Fernando Llorente, stando a quanto concordano unanimemente gli addetti ai lavori, è ormai virtualmente un giocatore della Juventus. Il bomber basco, ha confermato anche qualche tempo fa sulla pagina ufficiale Facebook con un bel “Forza Juve”, di aver scelto i bianconeri per il suo futuro. A gennaio, però, qualcuno proverà a strapare un sì al presidente dell’Athletic (su tutti il Tottenham), ma le probabilità di riuscita sono vicine allo zero. Llorente arriverà alla Juventus a costo zero e sottoscriverà un contratto quadriennale da 4,5 milioni più bonus all’anno. Nel caso in cui si decidesse di accelerare, a gennaio Marotta dovrebbe scucire circa 6-7 milioni di euro per tesserarlo subito e farlo giocare in Champions.\r\n\r\nSempre per l’immediato, è sempre viva – seppur difficile – la pista che porta a Didier Drogba: da gennaio l’attaccante ivoriano si allenerà con il Chelsea per prepararsi alla Coppa D’Africa, ma difficilmente tornerà ai Blues. Il calciatore è sempre deciso a liberarsi dal contratto che lo lega allo Shanghai Shenhua, ma la Juve potrebbe proporre un contratto di sei mesi con opzione per un altro anno, mentre Drogba chiede due anni e mezzo. E poi c’è sempre da spalmare un ingaggio faraonico, attualmente superiore ai 10 milioni di euro.\r\n\r\nNessuna novità dal possibile scambio Matri-Pazzini: i due hanno lo stesso procuratore – Tullio Tinti – in ottimi rapporti sia con Milan che Juventus: il bianconero potrebbe ricongiungersi ad Allegri, l’allenatore che a Cagliari lo ha maggiormente valorizzato, l’ex doriano potrebbe ritrovare Marotta, che lo ha fatto rinascere quando alla Fiorentina era ormai ai margini della rosa.\r\n\r\nAttenzione infine a Mario Balotelli, per il quale si parla da tempo di un possibile ritorno in Italia. Milan e Inter rimangono in pole position, ma stando a quanto riferisce oggi ‘La Gazzetta dello Sport’, anche la Juventus sarebbe tornata alla carica per l’attaccante del Manchester City. Il club di Roberto Mancini, però, non è intenzionato a fare sconti: se la Juve volesse puntare su Balotelli (sul quale Conte avrebbe tanto da lavorare dal punto di vista caratteriale), occorrerebbe tirare fuori 33,5 milioni per il cartellino più un ingaggio simile a quello che SuperMario percepisce oggi al City, ossia circa 71mila euro a settimana.