Juventus-Bologna 3-1. È stata una vittoria di carattere e di cuore. Per dovere di cronaca va detto che il Bologna è un avversario alquanto debole. Purtroppo, come solitamente accade quest’anno, siamo riusciti ad andare sotto al loro primo tiro in porta complicando non poco la questione. Non so se c’è una macumba sotto, ma è incomprensibile come questo possa accadere oramai sistematicamente. Fortuna, come dicevo, il Bologna non è avversario da poter sfruttare il ghiotto regalo e quindi la Juventus ben presto prende le redini del gioco e inizia a macinare azioni su azioni.\r\n\r\nDybala e Morata sembrano motivati. Cuadrado dopo un primo momento di smarrimento (o scazzamento) torna il solito funambolo che salta sempre l’uomo e va a crossare sul fondo con enorme facilità. Iniziasse a segnare sarebbe veramente un crack incredibile. Sua ”Semplicità” Khedira (laddove semplicità è un complimento) si prende la squadra sulle spalle e come un diesel piano piano che si scalda inizia a macinare sempre di più. Man mano che passano i minuti tocca sempre più palloni e fa vedere a tutti di che pasta è fatto uno che ha vinto tutto. Mai una giocata sbagliata, mai un passaggio errato, sempre al posto giusto nel momento giusto sia in difesa che in attacco. Prego solo che lo sappiano preservare. Alla fine segnerà anche un gol con tocco lucido e freddo.\r\n\r\nIn mezzo a tutto questo si scatena Morata. In una partita dove fa tutto lui cose belle e cose meno belle riesce comunque ad essere decisivo nei momenti che contano. Intanto da buon rapace d’area segna il gol fondamentale dell’1-1 poi costringe a un fallo sciocco il suo marcatore. Infine confeziona l’assist per Khedira per il definitivo 3 -1 che chiude l’incontro. Delio Rossi ha protestato nel post partita per il rigore che alla moviola è ancora più evidente. Francamente la sua squadra è stata già fortunata a finire in 11 visto che ci sono stati falli da arancione sia su Dybala che su Cuadrado e l’arbitro ha distribuito i gialli con molta, troppa, accortezza.\r\n\r\nAlla fine di note stonate poche: i gol al primo tiro come s’è detto e un Pogba che pare parente scarso di se stesso. Per il resto tutto abbastanza bene. Ragazzi in campo motivati e responsabilizzati (vedi Dybala che batte il rigore). Allegri questa volta non stravolge la formazione e fa bene anche se a parere mio Alex Sandro è da vedere, perché mi pare uno che ha corsa e soprattutto è bravo a mettere i cross.\r\n\r\nOra abbiamo scavalcato in classifica Udinese, Genoa e Palermo. Abbiamo recuperato punti su Milan, Inter e Torino. Bene così. Viviamo alla giornata e poi a Dicembre facciamo programmi. Alla ripresa del campionato, è chiaro, a Milano con l’Inter, si va per vincere.