Juventus, Bocchetti di nuovo primo obiettivo per la difesa
Continuano i briefing di mercato in casa bianconera. Sono giorni caldi in cui il tecnico bianconero Antonio Conte e i dirigenti della Vecchia Signora stabiliranno le strategie per il mercato di gennaio, quando quasi certamente arriveranno un difensore e un centrocampista. Per la difes,a nelle ultime ore è tornato di moda il nome di Salvatore Bocchetti, vecchio pallino di Marotta, che a sua volta avrebbe ricevuto proprio in queste ore anche il via libera di Conte.\r\n
“Essere accostato alla Juve mi fa un piacere enorme. Parliamo di una delle squadre più forti d’Europa. Dovesse arrivare un’offerta ufficiale, la prenderei seriamente in considerazione. Non ho mai nascosto il fatto di voler giocare in una grande squadra, e la Juve lo è. Il Rubin? Sono pronti ad ascoltare altri club. Qui nessuno è incedibile”, ha dichiarato il difensore ex Genoa a ‘Tuttojuve.com’.
\r\nPer assicurarsi il calciatore convocato diverse volte anche in nazionale da Cesare Prandelli, c’è però da battere la concorrenza del Bayern Monaco: il direttore generale Giuseppe Marotta punta a un prestito oneroso con diritto di riscatto obbligatorio fissato intorno ai 6-7 milioni, ma la cifra potrebbe essere limata con l’inserimento di qualche contropartita tecnica, come Vincenzo Iaquinta, in passato già accostato al club russo.\r\nPare invece sfumata la pista che porta a Younes Kaboul (25), centrale franco-marocchino del Tottenham, che ha nelle scorse ore declinato gentilmente l’invito: “Tante grazie, ma sto bene qui”. Accantonata anche la pista che porta ad Aurélien Chedjou, 26 anni, difensore centrale camerunense del Lille, e Mats Hummels (22) del Borussia Dortmund: entrambi i club, infatti, non intendono privarsi di elementi che stanno facendo molto bene e nel cui ruolo è difficile trovare alternative.\r\nE’ escluso, inoltre, che sbarchino a Torino dei sudamericani, poiché il tecnico bianconero Antonio Conte, preferisce di gran lunga il mercato europeo (meglio ancora quello italiano). Di sicuro si cercherà di approfittare di qualche occasione, poiché per i top player (copme ha anticipato ancora una volta Marotta) bisognerà attendere la prossima estate.