Juventus – Bayern Monaco 1-4: le pagelle

pagelleBuffon: 5,5 – attento in occasione dei tiri da fuori del Bayern, non ha colpa in occasione dei quattro goal. Ma sono sempre quattro goal nel groppone, quindi la sufficienza piena non la merita comunque.\r\n\r\nCannavaro: 6 – Uno dei pochi che si salva nella Juve disastrosa di ieri sera. Soffre un po’ il pressing avversario, ma ci mette grinta ed esperienza per ovviare.\r\n\r\nLegrottaglie: 6 – Stesso discorso fatto per Cannavaro: tanta grinta e cuore, ma da centrocampo grandinano maglie rosse a ripetizione, difficile poter fare di più.\r\n\r\nCàceres: 6,5 – Prestazione in linea con quelle dell’ultimo periodo, quindi quasi ottimale, se non fosse per il fallo da rigore che da la stura alla rimonta del Bayern. Grinta da vendere e tanti affondi pericolosi in area tedesca.\r\n\r\nGrosso: 4 – Imballato, inconcludente, evanescente in difesa. Ennesima prestazione scarsa di un giocatore che doveva fare la differenza a sinistra. Dalla sua zona piovono palloni e giocatori in continuazione.\r\n\r\nFelipe Melo: 2 – Stavolta recupera pure poche palle a centrocampo rispetto alla media, ma le riperde tutte dopo pochi secondi. Si permette un tacco idiota in area di rigore che per poco non ci costa un goal alla Tafazzi. A centrocampo lascia buchi spaventosi che i centrali juventini non riescono a coprire. Per lunghi tratti di gara è irritante come due tarantole nelle mutande. Fischi copiosi alla sua uscita dal campo, all’82° (!).\r\n\r\nMarchisio: 5,5 – Pregevole l’assist per Trezeguet in occasione dell’illusorio vantaggio bianconero, ma per il resto della partita arranca non poco in fascia, anche per colpa di Grosso che non copre e non si propone. Ci mette comunque l’anima, come sempre.\r\n\r\nCamoranesi: 4 – Spento, zero iniziative. In campo passeggia e non copre mai, non essendo una prerogativa nelle sue corde da sempre. Eppure era abbastanza chiaro a chiunque che questa era una gara dove si doveva correre, e tanto. Per tutti, ma non per Ferrara…\r\n\r\nDiego: 4 – Ormai le sue prestazioni accettabili non si ricordano più. Gioca in una porzione di campo definita (da chi?) e quindi non è mai al centro dell’azione. Il resto lo fanno i ruvidi centrocampisti tedeschi che lo fermano spesso e volentieri, con le buone e con le cattive, di fatto annullandolo. Esce tra i fischi dell’Olimpico (meritati).\r\n\r\nDel Piero: 3 – Io, sinceramente, non ricordo nemmeno un azione degna di chiamarsi tale con il Capitano protagonista. Fortunatamente è della mia idea anche Ferrara (ma devono passare 45 minuti di nulla assoluto, eh…) e a fine primo tempo cambia nuovamente gli equilibri tattici in campo e inserisce ……Poulsen!. In pratica, è come se avesse scritto “ho paura, mi copro” sul campo, col gesso.\r\n\r\nPoulsen: 5 – Entra in campo nel secondo tempo per dare un po’ di equilibrio alla squadra, ma non incide. Tra le altre cose, è costretto ad occupare più zone del campo per la scriteriata disposizione tattica dettata da Ferrara ai suoi e quindi si vanificano le sue doti di incontrista.\r\n\r\nTrezeguet: 6,5 – Una palla giocabile, un goal (bellissimo, tra l’altro). Il centravanti della Juve degli ultimi dieci anni raramente tradisce. Peccato per quella palla buttata sopra all’incrocio dei pali: avrebbe potuto davvero chiudere la partita.\r\n\r\nFerrara: senza voto. Solo perchè dei limiti tattici e tecnici ne ho parlato fino allo svenimento, come pure del fatto che non sa leggere le partite. Per le stupidaggini commesse relativamente alla formazione messa in campo ieri sera mi astengo dal commentare, cadrei obbligatoriamente sul volgare e non mi pare il caso. Semplicemente vergognoso.\r\n\r\nFracassi Enrico – Juvemania.it