La Juventus è giunta a Bologna in treno: stasera allo Stadio Dall’Ara gli uomini di Conte sfideranno l’undici di Pioli, una delle squadre più in forma del campionato. Alla vigilia della sfida con gli emiliani, intanto, Andrea Barzagli è stato ospite di Sky Sport, nel corso della trasmissione “I signori del Calcio”. “Conte ci ha fatto capire fin dal primo giorno che eravamo scelti dalla Juventus, che eravamo giocatori della Juve e che la Juve gioca per vincere, non per arrivare settima – ha spiegato il difensore della Juve – Ci ha fatto capire che tutti dovevano dare il massimo, correre, che non guardava in faccia a nessuno. Ed è cambiato tutto. Dal primo giorno di ritiro non c’è stato un lamento, nessuno che si è tirato indietro per fare una corsa in più. Sono andate tutte le cose a duemila, lui voleva così e tutti gli siamo andati dietro”.\r\n\r\nIeri i sorteggi di Nyon hanno sancito il prossimo quarto di finale di Champions League, ossia Bayern Monaco-Juventus: “Adesso si pensa molto alla Champions, anche il tifoso se ti deve dire qualcosa ti dice mi raccomando vinciamo la Champions. Però insomma cercherei di stare calmi perché è il primo anno, stiamo facendo delle cose incredibili. E’ un sogno e va vissuto così, non so se possiamo arrivare in fondo, sicuramente ce la giocheremo perché abbiamo le qualità”, ha proseguito Barzagli a ‘Sky Sport’.\r\n\r\nOra, però, concentrazione massima per la sfida con il Bologna, dove ancora una volta potrà fare la differenza la super difesa bianconera: “Sicuramente quella della Juve è la difesa più forte in cui ho giocato – ha precisato ancora Andrea – Ho il portiere più forte al mondo, che secondo è il portiere più forte al mondo di questi ultimi vent’anni e forse anche di sempre. C’è Chiellini che reputo uno dei migliori difensori al mono e c’è Bonucci che l’anno scorso è stato criticato, ma ci ha dato una grande mano, è cresciuto molto e direi che quest’anno è uno dei top in Europa. Abbiamo una difesa importante, organizzata però e direi che quella è la nostra forza, in Europa ci sono difensori come qualità dire più forti di noi, però penso che come organizzazione in pochi siano così forti”.