Juventus-Atalanta 3-3: Danilo riprende l’Atalanta dopo una gara pazza
La Juventus per rispondere alla penalizzazione di 15 punti inflittagli, l’Atalanta per continuare la corsa Champions League. Sono questi i temi del posticipo della 19^ giornata di Serie A tra gli uomini di Allegri e quelli di Gasperini. Di seguito la cronaca della partita dello Stadium.
Juventus-Atalanta, il primo tempo
La gara parte subito forte. Prima un tiro di Milik dal limite ben parato da Musso, poi il vantaggio dell’Atalanta dopo 4 minuti con Lookman che infila Szczesny con un tiro dal limite sul quale il polacco ha grosse responsabilità nella mancata respinta. I bianconeri non demordono e tentano subito una reazione con Locatelli che al minuto 12 calcia di poco alto dal limite. Subito dopo grandissima giocata di Di Maria dal limite ma il tiro arriva debole tra le braccia di Musso. Al quarto d’ora del primo tempo Gasperini perde Palomino e lancia l’ex Demiral. A metà primo tempo Ederson stende Fagioli in area: il VAR concede il rigore ai bianconeri che Di Maria trasforma con freddezza. Gli uomini di Allegri continuano a spingere e trovano il raddoppio con un fantastico gol di Milik su assist dalla destra di Fagioli. La Juventus gestisce con tranquillità il vantaggio grazie alla qualità di Di Maria, in stato di grazia. L’argentino sta prendendo per mano la squadra in un momento complicato. Si va al riposo senza ulteriori scossoni con la Vecchia Signora meritatamente in vantaggio.
Il secondo tempo
La ripresa si apre con il clamoroso uno due dell’Atalanta che prima trova il pareggio con Maehle e poi l’immediato sorpasso con un colpo di testa di Lookman che sigla la sua personale doppietta. I padroni di casa non ci stanno e al minuto 65 reagiscono trovando il pari con un bellissima punizione di Danilo dal limite dell’area piccola. L’ingresso di Chiesa galvanizza la Juventus che cerca il quarto gol ma viene salvata da Szczesny su un tiro pericolosissimo di Toloi dal limite. I ritmi della gara si abbassano: la Juve mantiene il pallino del gioco con gli orobici che tentano di rendersi pericolosi in contropiede. Non si segnalano particolari occasioni e la gara finisce qui. Allo Stadium pirotecnico 3-3 finale.