Juventus-Atalanta 2-1, le pagelle. Continua il momento poco brillante della Juve di Massimiliano Allegri, che batte l’Atalanta pur dimostrando notevoli limiti nella gestione della partita. I campioni d’Italia entrano ancora una volta in campo con sufficienza e vanno sotto, così come a Cesena. Per fortuna, riescono a raddrizzare la partita con Llorente e il ‘maestro’ Pirlo, ma in Champions contro il borussia Dortmund servirà molto di più.\r\n\r\nBuffon 8: una parata di vitale importanza dopo pochi minuti e l’ammissione che la palla di Migliaccio fosse entrata facendo chiari segni all’arbitro d’area. Campione.\r\n\r\nCaceres 5,5: troppo spesso fuori posizione, paga il rientro dall’ennesimo infortunio\r\n\r\nBonucci 5,5: troppo spesso in avanti a cercar gloria, mette a rischio gli equilibri di squadra\r\n\r\nChiellini 6: impreciso con i piedi, chiude sempre con grande tempismo\r\n\r\nPadoin 5,5: più in difficoltà del solito, sia in fase offensiva sia difensiva\r\n\r\nPirlo 8: molto bene in impostazione e in interdizione, confeziona un gol da cineteca\r\n\r\nPogba 5,5: poco incisivo, entra rare volte nel vivo del gioco con giocate del suo livello, sbaglia anche un gol quasi fatto\r\n\r\nMarchisio 6,5: te lo ritrovi ovunque, è l’unico di cui al momento non ci si può privare\r\n\r\nPereyra 6: molto propositivo ma poco incisivo negli inserimenti, come Pogba manca un gol da pochi passi\r\n\r\nTevez 5,5: entra in tante azioni offensive, senza però dare quel tocco in più\r\n\r\nLlorente 6: a parte il gol in mischia, davvero molto poco\r\n\r\nLichtsteiner s.v.\r\n\r\nMorata 6,5: un paio di spunti interessanti e tanto lavoro difensivo\r\n\r\nComan s.v.\r\n\r\nAllegri 6: il voto è più per i tre punti che per il resto. La squadra sembra in involuzione, le sue mosse troppo ripetitive: vado in vantaggio e a metà ripresa mi metto col 3-5-2. Il secondo e terzo cambio, quando arrivano, non arrivano mai prima dell’88’.