Juventus-Atalanta 2-1. Soffre ma porta a casa tre punti fondamentali la Juve di Massimiliano Allegri. Inutile negare che gran parte delle energie mentali dei bianconeri erano indirizzate alla partita di martedì prossimo in Champions League contro il Borussia. Buffon compie un miracolo dopo pochi minuti su una ripartenza, preludio al gol di Migliaccio che arriva al 25’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Caceres va subito vicino al pareggio, poi al 39’ è Llorente a siglare l’1-1 in mischia.\r\n\r\nLa svolta al 45’ quando Pirlo inventa una parabola incredibile con un gran tiro dalla distanza. Nella ripresa, l’Atalanta rimane viva e al 20’ allegri torna come già fatto spesso al 3-5-2, modulo che garantisce maggiore copertura. All’88’ giallo Tevez: l’argentino viene sostituito da Coman ma rifiuta di andare in panchina tirando dritto verso lo spogliatoio. L’Apache non aveva giocato una grande partita. Quel che conta, questa sera, è il vantaggio aumentato temporaneamente a +10 sulla Roma, che domenica farà visita al Verona.\r\n
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\r\nJuventus (4-3-1-2): Buffon; Caceres, Bonucci, Chiellini, Padoin; Marchisio, Pirlo, Pogba (40′ st Lichtsteiner); Pereyra; Tevez (43′ st Coman), Llorente (29′ st Morata). A disp.: Storari, Rubinho, De Ceglie, Barzagli, Ogbonna, Evra, Sturaro, Pepe, Matri. All.: Allegri\r\n\r\nAtalanta (4-4-1-1): Sportiello; Scaloni, Bellini, A. Masiello, Scaloni; Zappacosta (6′ st D’Alessandro), Cigarini, Baselli (38′ st Gomez), Migliaccio; Emanuelson; Denis (25′ st Boakye). A disp.: Avramov, Kresic, D’Alessandro, Bianchi, Frezzolini. All.: Colantuono\r\n\r\nArbitro: Irrati\r\n\r\nMarcatori: 25′ Migliaccio (A), 39′ Llorente (J), 45′ Pirlo (J)\r\n\r\nAmmoniti: Baselli, Bellini, Migliaccio (A), Marchisio, Padoin, Pereyra, Lichtsteiner, Morata (J)