La Gazzetta dello Sport riferisce che il calciatore può lasciare anche lui Torino a giugno. La Juve non lo ritiene incedibile, ma servirà una condizione.
Sono ore concitate in casa Juventus. Dopo la recente sconfitta nell’ultima di campionato contro la Lazio, si è sollevato un polverone attorno alla Vecchia Signora, con chiaramente l’operato di Massimiliano Allegri finito nel mirino delle critiche. Insomma, in vista dell’estate, è sempre più in bilico la posizione dell’allenatore toscano. Si è parlato di una conferma per la prossima stagione, ma i recenti risultati e l’andamento in campo della squadra stanno portando ad un capovolgimento di fronte.
C’è chi è sicuro che la Juve abbia già stretto un accordo col nuovo allenatore. Chi? Thiago Motta, ma sono notizie tutte da accertare. Per giugno, al momento, pare ci saranno grandi stravolgimenti in casa bianconera. E non c’entra soltanto Massimiliano Allegri o l’addio ormai quasi certo di Manna, in procinto di approdare a Napoli per diventare il DS del club azzurro. Cristiano Giuntoli è consapevole che la rosa juventina si sta preparando a qualche stravolgimento importante.
Attenzione non soltanto al mercato in entrata, e dunque agli acquisti. Al momento, c’è grande concentrazione sul fronte delle uscite. Potrebbe esserci più di qualche cessione sorprendente. Chiesa, Bremer, Rabiot? Non soltanto. Un altro si è aggiunto alla lista dei possibili partenti.
La Gazzetta dello Sport spiega che in casa Juventus al momento nessuno è incedibile. Alla giusta offerta, Cristiano Giuntoli è disposto ad ascoltare e nel caso trattare. E lo stesso discorso vale per Timothy Weah, l’esterno della fascia destra che non sta trovando la fama sperata a Torino. Parlano i numeri di questa stagione. 1000 minuti in campo per lo statunitense che si traducono in 27 presenze complessive. Un gol e un assist a referto, ma indubbiamente troppo poco per uno che è stato acquistato per fare la differenza.
C’è da dire che anche quando chiamato in causa da Max Allegri, Weah ha faticato. In estate, dunque, non è esclusa una partenza nonostante il suo acquisto per 11 milioni di euro fatto nel 2023 e il lungo contratto in scadenza nel 2028. La rosea sottolinea che l’ex Lille non è affatto un incedibile, ma servirà una condizione specifica affinché possa davvero lasciare Torino. Quale? Che arrivi un’offerta congrua e che dunque si vadano ad evitare minusvalenze a bilancio.
La Juve e Giuntoli non vogliono restarci fregati nell’affare Weah e proveranno, se possibile, a guadagnare il massimo dall’eventuale partenza. Non ci resta dunque che attendere, con il 24enne che vorrà certamente fare il massimo in questo finale per convincere il club bianconero a trattenerlo.