Juventus: Agnelli furioso dopo il KO di Atene, ma la colpa è anche sua

agnelli-juventus-2014L’edizione odierna di ‘Tuttosport’ parla di un presidente Andrea Agnelli molto contrariato dopo la sconfitta rimediata dalla Juventus ad Atene contro l’Olympiacos. Secondo Michel Platini i bianconeri hanno ora solo il 30% di possibilità di passare il turno ed evitare la retrocessione in Europa League esattamente come lo scorso anno. Un risultato negativo non tollerabile né dal punto di vista sportivo, né dal punto di vista finanziario: uscire subito dalla Champions, infatti, oltre ad allontanare i campioni dalla maglia bianconera nelle prossime sessioni di calciomercato, costringerebbe la società alla cessione di qualche big per fare fronte ai mancati introiti dalla competizione europea regina.\r\n\r\nAl triplice fischio finale di Olympiacos-Juve, Agnelli è parso dunque molto seccato, perché se l’obiettivo è quello di riconfermarsi in Italia e fare meglio dello scorso anno in Europa, al momento non ci siamo. Nel senso che siamo perfettamente in linea con il risultato dello scorso anno. In campionato abbiamo gli stessi punti, in Champions viaggiamo verso l’eliminazione (classifica attuale alla mano). Secondo ‘Tuttosport’, nella notte di mercoledì ci sarebbe stato un summit tra Agnelli, il dg Giuseppe Marotta e il ds Fabio Paratici: si è cercato di analizzare la seconda sconfitta su tre gare ed individuare eventuali cause e colpevoli.\r\n\r\nDifficile prendersela con il tecnico Massimiliano Allegri: se è vero che fin qui ha vinto con la squadra e il modulo di Conte, deve essere anche vero che ha perso con gli stessi uomini e lo stesso modulo di Conte. Anzi, l’impressione è che al netto degli infortuni, in un reparto su tutti, l’attacco, la squadra si sia addirittura indebolita. Se la società ha costruito una squadra vincente in Italia è merito anche del presidente; se la società ha costruito una squadra che colleziona figure barbine anche con avversari modesti in Europa, è colpa anche del presidente. Buon lavoro.