Anche Ivan Zazzaroni ha commentato la sentenza del Collegio di Garanzia sul ricorso della Juve. Il giornalista ha provato a prevedere i prossimi passi della Procura Federale sulla nuova penalizzazione da infliggere ai bianconeri.
La Juve ha riottenuto i suoi 15 punti conquistati sul campo. Almeno temporaneamente, in attesa di un nuovo processo. Questa è la decisione del Collegio di Garanzia dello Sport, che ha rimandato la sentenza alla Corte d’Appello Federale per rimodulare la penalizzazione. In attesa delle motivazioni che saranno decisive per l’intervento della CAF, il direttore del Corriere dello Sport Ivan Zazzaroni ha provato a prevedere cosa accadrà nel prossimo processo.
Sul Corriere dello Sport Ivan Zazzaroni prova a delineare lo scenario nel prossimo processo alla Juve. La Corte d’Appello Federale è chiamata a rimodulare la penalizzazione di 15 punti inflitta a gennaio al club bianconero e per il giornalista la soluzione sarà questa: “Nel processo di rinvio Chiné dovrà quindi richiedere la nuova sanzione di natura afflittiva al momento del dibattito. Un esempio, se in quella data la quinta in classifica, quindi prima non qualificata dovesse essere sotto di 7 punti (la consideriamo tra le prime quattro), la Juve verrebbe penalizzata di 8″.
Infatti il Collegio ha confermato una cosa: “La colpevolezza della Juventus, stabilendo tuttavia che i 15 punti di penalizzazione sono scarsamente motivati. L’impianto accusatorio del procuratore Chiné ha così retto nella sostanza e nella forma. Il rinvio alla Corte d’Appello Federale servirà a rideterminare la quantità di punti da togliere ai bianconeri”.
Con un finale altamente plausibile: “Altro ricorso e altro appello”.