Settimana importante per Vlahovic, che si divide fra la possibilità di un rinnovo per continuare alla Juve e il passato, con il ritorno a Firenze nella prossima giornata di Serie A.
Un ottobre da cancellare, quello di Dusan Vlahovic. Continui acciacchi e dolori alla schiena gli hanno impedito di allenarsi regolarmente e di essere sempre in campo. Niente Atalanta e Torino, solo scampoli con Lecce e Milan. Poi il ritorno da titolare con il Verona, ma la prestazione non è stata all’altezza al fianco invece di un Moise Kean straripante.
L’ultimo gol segnato risale al 16 di settembre, quando contro la Lazio si esibì in una doppietta. Sembrava l’inizi di una serie di reti a raffica, ma in realtà da lì si è fermato. Ora il serbo ha una settimana di tempo per convincere Max Allegri a scegliere lui in un match che non sarà mai uguale agli altri per l’attaccante. Il calendario infatti propone la sfida al Franchi con la Fiorentina e Vlahovic vuole sbloccarsi anche per il futuro.
Come riporta la Gazzetta dello Sport, le discussioni per il rinnovo di Vlahovic sono già partite. Durante questa settimana la dirigenza della Juve incontrerà l’agente del serbo, Dario Ristic, per provare a cambiare i termini.
L’idea del club è quella di allungare l’attuale legame in vigore fino al 2026 per spalmare i costi. L’ingaggio dell’attaccante infatti è molto pesante e nell’ultimo anno di contratto arriverà a 12.5 milioni. Dunque, la volontà è di spostare la scadenza al 2027 o al 2028, in modo da diluire la spesa annuale per le casse della società.
Già in estate Vlahovic ha dato disponibilità a trattare il rinnovo in questi termini e questa settimana può arrivare la definitiva fumata bianca. Magari con l’inserimento di una clausola di risoluzione come fu per Matthijs De Ligt.