Massimiliano Allegri ha commentato in conferenza stampa la vittoria della sua Juve nel match contro l’Udinese, valido per la 17a giornata di Serie A. Ecco le sue dichiarazioni sul momento della squadra e sul match di questa sera, riportate da GDM.
Sul percorso della Juve
“Stiamo facendo un percorso e questo è un bel momento. Mi rifaccio a quello che ha detto Chiesa: «Dobbiamo alzare l’asticella»: noi dovevamo alzare quest’asticella a livello di prestazioni. A Cremona abbiamo fatto una buona partita e messo tanta attenzione. Stasera abbiamo fatto ancora meglio. Per vincere le partite è importante il livello tecnico dei giocatori, ma se non hai la voglia di metterti in discussione, di prenderti quel centimetro in più, è difficile portare a casa le vittorie”.
Sulla partita e la posizione di McKennie
“Bisogna continuare a migliorare sia sulla fase di possesso che sulla fase di non possesso. Nel primo tempo siamo stati un po’ troppo precipitosi e frettolosi quando attaccavamo, abbiamo sbagliato tanto. Poi, è normale che nel secondo tempo McKennie ha cominciato a fare la mezzala, portando pressing sul portatore di palla. All’inizio ha giocato esterno, lui svolge quel ruolo bene ma con caratteristiche sue, diverse da quelle di altri giocatori, sapevamo avremo corso qualche piccolo rischio con questa modifica. Nel secondo tempo invece, siamo cambiati”.
Sulla gara contro il Napoli
“È sempre bello giocare a Napoli, sarà una bella serata. Loro sono ancora favoriti per lo scudetto perché hanno tanti punti di vantaggio. Noi abbiamo 37 punti al termine del girone d’andata, quindi abbiamo ottenuto un bel risultato. Ma ripeto, ci concentreremo ad alzare l’asticella a livello di prestazioni, per fare bene tutto il campionato”.
Su Di Maria e Paredes
“Di Maria ha giocato a buoni livelli per 66 minuti, tutto dopo essere tornato per la Cremonese con 15 giorni di fermo alle spalle. C’è bisogno per lui, come per tutti, di recuperare energie fisiche e mentali. Paredes? Per me può diventare un giocatore importante se riesce a giocare meglio sul lungo, perché lui invece gioca tanto sul corto. Invece lui ha una visione che gli permettere di guardare davvero tutto in campo, giocasse anche un po’ più sul lungo, sarebbe fenomenale. Stasera ha giocato bene”.