Szczesny è sempre uno dei migliori in campo, ma la Juve comincia a pensare al suo sostituto: il preferito gioca in Liga.
Il periodo complicato ha fatto scivolare la Juve dalla lotta per la vetta con l’Inter al dover difendere la terza posizione dal ritorno del Bologna che non ha alcuna intenzione di fermarsi, anche se con il Frosinone ha frenato un po’ a sorpresa.
La vittoria contro la Lazio nella semifinale di andata di Coppa Italia avvicina i bianconeri alla finale che rappresenta l’ultima occasione per non chiudere a secco di trofei per la terza annata consecutiva, cosa che non accade dall’immediato post Calciopoli.
La qualificazione alla prossima Champions League resta l’obiettivo primario. Fondamentale per le casse societarie, dopo l’anno di esclusione senza gli introiti Uefa, e fondamentale per la squadra a livello di prestigio, per tornare a giocare contro le big europee.
L’aumento di capitale ha fatto rientrare l’allarme sui conti soprattutto in riferimento all’indice di liquidità, di primaria importanza per fare mercato. E poi c’è sempre il Mondiale per Club, da giocarsi nell’estate 2025 e che garantirà una cinquantina di milioni per la sola partecipazione.
L’indice di liquidità come detto è fondamentale, ma la politica societaria non cambia. Niente più spese folli dal punto di vista dei cartellini ma soprattutto per quanto riguarda gli stipendi, con il tetto salariale che dovrà essere abbassato ulteriormente.
Cristiano Giuntoli spera di avere le mani più sciolte rispetto alle scorse sessioni, ma alcuni obiettivi sono stati già prefissati. Il centrocampo sarà il reparto maggiormente attenzionato, ma anche in altre zone si osserveranno possibili occasioni. Come in porta, con Wojciech Szczesny sempre tra i migliori ma che necessita di un sostituto.
Secondo quanto riporta il portale spagnolo Relevo, la Juve studia attentamente Filip Jorgensen da molto tempo. Il portiere del Villarreal è una delle rivelazioni maggiori della stagione in Liga e i bianconeri si sono messi sulle sue tracce oltre ad altri club di Premier League.
Classe 2002, il danese è riuscito a prendersi la titolarità del Submarino Amarillo spedendo in panchina Pepe Reina in una annata molto sfortunata per i gialli. Il suo contratto è valido fino al 30 giugno 2027, ma nella prossima estate è probabile che il Villarreal voglia monetizzare su di lui. Il costo di partenza è di 15 milioni di euro.