La Juve ha pubblicato la top 10 dei goal più belli della stagione. Sui propri profili social i bianconeri hanno condiviso le migliori giocate dell’annata 22-23, con la classifica delle reti più belle.
La stagione 22-23 è stata molto amara per la Juve. Per la seconda volta consecutiva i tifosi non hanno potuto festeggiare alcun trofeo e le prestazioni in campo sono state molto deludenti. In tutta l’annata però qualche momento bello c’è stato, con alcuni gol che sono stati di pregevole fattura. Il club ha pubblicato la compilation delle 10 reti più belle dell’anno.
I risultati sono stati tutt’altro che soddisfacenti, ma qualche soddisfazioni i tifosi se la sono tolta. Come la doppia vittoria andata-ritorno contro l’Inter in campionato, con il 2-0 all’andata e lo 0-1 di San Siro. All’Allianz Stadium la Juve si è imposta con le reti di Rabiot e Fagioli e proprio quello del francese è il gol che apre la classifica alla posizione numero 10. Discesa inarrestabile di Kostic e assist per l’ex PSG che di destro gira sul secondo palo battendo Onana. Al nono posto un’altra rete ispirata dal serbo e finalizzata da Gleison Bremer, con una testata violenta contro la Salernitana – quella del gol di Milik annullato ingiustamente.
All’ottavo posto c’è la spettacolare azione personale di Federico Chiesa in Coppa Italia contro il Monza. Percussione incontenibile e destro a giro meraviglioso che si insacca nell’angolino. Al settimo c’è la prima delle tre reti di Dusan Vlahovic in questa classifica. La rete è quella contro l’Atalanta a Bergamo, dopo gli insulti razzisti, e un sinistro dritto all’incrocio. Al sesto posto troviamo Nicolò Fagioli e il gol alla sua ex Cremonese. Assist di Chiesa e destro fulminante del classe 2001 sotto la traversa. Al quinto invece c’è la volée fulminante di Arek Milik al Bologna nel 3-0 all’Allianz Stadium.
Il quarto e il terzo posto sono ancora appannaggio di Vlahovic, con due punizioni capolavoro. La prima contro lo Spezia e l’altra contro la Roma, sempre all’Allianz e sempre nella stessa porta, quella sotto la Curva Sud. Medaglia d’argento per Fagioli, che contro il Lecce segna il suo primo gol in Serie A con un destro a giro che ha ricordato molto un altro ex giocatore della Juve abbastanza famoso. Al primo posto c’è ovviamente l’arcobaleno di Angel Di Maria a Nantes, nel ritorno dei playoff di Europa League. Sinistro da antologia di prima intenzione che lascia di sasso il portiere avversario. Un saggio della classe del Fideo.