Juve, Thiago Motta in conferenza: “Ogni squadra ha il suo momento, non cerchiamo alibi”. E su Guardiola…
Nella giornata odierna Thiago Motta ha presentato il match contro il Manchester City in conferenza stampa.
Domani la Juve scenderà di nuovo in campo per disputare quello che sarà il sesto turno della nuova edizione della Champions League, con i bianconeri che ospiteranno il Manchester City all’Allianz Stadium. Juve che viene da un momento poco convincente, dove sono arrivati 3 pareggi in altrettante gare giocate tra campionato e Champions e l’avversario di domani è sicuramente uno dei peggiori da affrontare a livello globale.
Nel pomeriggio l’allenatore della Juve Thiago Motta ha presentato il match contro gli inglesi nella conferenza stampa della vigilia, dove ha analizzato diversi temi.
SULLA GARA – “Comandare la partita non significa solo possesso, per comandare ci sono altre cose che bisogna fare bene. Ogni squadra ha la sua caratteristica. Loro hanno una caratteristica precisa, avere la palla. Venire nella metà campo avversaria, giocare con tanti uomini. Noi siamo pronti a prenderli quando verranno ad attaccare, pressarli nei momenti giusti, giocare la palla con qualità. E’ importante in queste partite, giocarla con qualità”.
SUGLI INFORTUNATI – “Possono giocare dall’inizio? Secondo la mia filosofia, chi merita gioca. Se è da tanto tempo fermo e rientra, c’è un periodo di ritmo del giocatore. Dipende dal fisico, quanto tempo è stato fermo, cos’ha avuto. Tengo tutto in conto. Per mettere la squadra migliore in campo”.
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SUL MOMENTO DEL CITY – “Non posso giudicare quanto succede nella casa degli altri. Posso solo ammirare quanto fatto negli ultimi anni. Hanno vinto tutto ed è da fare i complimenti a una squadra che in questi anni ha dimostrato un valore gigante, hanno fatto cose straordinarie. 4 volte di fila la Premier, hanno vinto la Champions, il Mondiale, relativo parlare di un momento di crisi”.
SU GUARDIOLA – “Fortissimo. Non lo dico io, sono i fatti a dimostrarlo, da quando ha iniziato la carriera ha vinto tutto e con continuità. Per questo non vengo io a fare più elogi a un allenatore fortissimo”.
SULLA SQUADRA – “Non ho mai messo alibi sugli infortuni, non mi hai mai sentito parlare che il nostro momento è dovuto dagli infortuni. Non credo a queste cose. Ogni squadra passa il suo momento. Nei momenti che passi dipende come li affronti. Le situazioni che affronti oggi le affronti nel modo giusto, andando in avanti, lavorando, essendo squadra, combattendo con l’avversario. A volte siamo stati capaci, a volte no. Al di là di questo abbiamo una partita in Champions che abbiamo perso, tutte le altre abbiamo avuto altri risultati. Continuiamo così. Migliorare sempre. E si migliora in ogni aspetto. Abbiamo il potenziale per farlo”.