Juve: senza scudetto quali obiettivi restano?

Con l’Inter a +10, la Juve deve rivedere i suoi obiettivi: c’è ancora ancora tempo e modo per salvare la stagione

La facile vittoria dell’Inter sul Genoa ha portato il vantaggio dei nerazzurri sulla Juve a +10 punti. Anche se i campioni d’Italia in carica hanno una partita da recuperare, con una rosa falcidiata dagli infortuni e diversi impegni in più rispetto ai nerazzurri recuperare terreno è praticamente impossibile. Antonio Conte ha lasciato per strada tutti gli altri obiettivi pur di trovarsi in questa situazione, uscendo dalla Coppa Italia e soprattutto chiudendo ultimo un girone di Champions League assolutamente alla portata. Giocare una volta a settimana mentre la concorrenza deve farlo ogni tre giorni sarà un vantaggio decisivo per arrivare allo scontro diretto dell’Allianz Stadium con un margine tale da renderlo pressoché inutile.

Juve: gli obiettivi stagionali rimasti

Cosa resta da fare dunque alla Juventus di Andrea Pirlo? La stagione non è ancora da buttare, sarebbe un delitto visto che ci sono ancora tante partite da giocare. A partire da Spezia e Lazio, nonostante le assenze è fondamentale scendere in campo per portare a casa punti, perché l’obiettivo deve essere quello di chiudere il discorso qualificazione alla prossima Champions League prima possibile. La concorrenza è tanta e anche se la qualità dei bianconeri è superiore, questo campionato ha fin qui detto che non si può dare nulla per scontato. Secondo, terzo o quarto posto poco cambia, la Juve deve andare in Champions perché altrimenti sarebbe un danno sportivo, economico e di immagine.

I quarti di Champions ampiamente alla portata

Poi c’è l’appuntamento del 9 marzo contro il Porto e un 2-1 dell’andata che si può ribaltare anche con un 1-0 allo Stadium. Senza guardare troppo in là nella competizione, la Juventus deve innanzitutto pensare a superare un turno ampiamente alla portata e poi eventualmente dai quarti in poi, giocarsi le proprie chance distribuendo le forze tra campionato e Champions e a seconda delle necessità. E poi ci sarà da giocare la finale di Coppa Italia contro l’Atalanta, che al momento è in programma per il 19 marzo. Un trofeo da non buttare, come la Supercoppa, in una stagione che potrebbe essere avara di soddisfazioni importanti.