Con molta fatica la Juve batte la Samp 3-2 e torna al successo in Serie A. Gara che sembrava semplice dopo il doppio vantaggio, con i blucerchiati che rimontano. Nella ripresa poi Rabiot decide l’incontro. Vlahovic sbaglia un rigore.
La Juve parte bene e forte, ma la prima chance è per la Samp. Gabbiadini scatta sul filo del fuorigioco, scappa a Bonucci e conclude con il sinistro, stringendo troppo la mira. Ancora l’attaccante si rende pericoloso al 10′, con un mancino centrale dai 20 metri. Al primo attacco però la Juve passa. Angolo di Kostic perfetto per Bremer che schiaccia di testa e trova l’1-0 all’11’. La gara sale di tono e di intensità, con tanto agonismo da una parte e dall’altra. Vlahovic spreca una buona occasione perdendo l’attimo della conclusione, ma la Juve trova lo stesso il raddoppio. Cross di Miretti che pesca in mezzo all’area Rabiot, testata del francese e 2-0.
Tutto facile. Anzi no, perché la Samp in due minuti trova il pareggio. Prima Augello la riapre al 31′ sfruttando un rimpallo in mezzo all’area, poi Djuricic fa 2-2 su assist di Zanoli. La Juve va in panico e la Samp prende in mano il pallino del gioco fino alla fine del primo tempo. Bianconeri in bambola e che devono cambiare registro.
La ripresa comincia con una Juve confusionaria che prova a buttarsi in avanti alla caccia del nuovo vantaggio. E nonostante le difficoltà il gol arriva al 64′: assist di Fagioli e Rabiot che fa doppietta per il 3-2. Per i bianconeri ci sarebbe anche la possibilità per il poker, ma Vlahovic continua nel suo periodo no e fallisce un calcio di rigore colpendo il palo. Soulè entra e impegna Turk, mentre il portiere è miracoloso su Cuadrado – aiutato anche dalla traversa. Nel recupero anche Vlahovic colpisce la traversa – ancora Turk a deviare – e sulla respinta Soulè segna il suo primo gol in Serie A per il 4-2 finale.