La Juve riparte dalla “Ronaldo mask”

Vittoria tutto sommato tranquilla per la Juventus a Sassuolo, Rugani nota stonata: o si dà una svegliata o non durerà molto a Torino

È stata una serata tutto sommato tranquilla per la Juventus a Sassuolo, nonostante un bello spavento iniziale. Su quella palla data indietro da Pjanic in modo scriteriato e gestita da Rugani in modo osceno, Szczesny si è dovuto superare e fare una parata stratosferica rischiando rigore ed espulsione. Bravissimo Szczesny anche se nel secondo tempo effettuerà un uscita sconsiderata a metà campo, giusto per darci un altro poco di suspance. Eccetto questi due episodi che ci han fatto venire un poco i capelli bianchi, la Juve ha giocato veramente in scioltezza segnando 3 gol, andando vicino ad altre segnature e rischiando davvero poco, tanto che il nostro portiere non ricordo se ha fatto delle parate. Il problema chiaramente è la coppia centrale Caceres – Rugani che non da molte garanzie. L’uruguagio è appena arrivato, gioca in un ruolo non suo, centrale a due di sinistra quando ha sempre giocato centrale a tre e a destra, ci mette personalità e grinta, è andato anche meglio che con il Parma dimostrando per lo meno carattere ed esperienza, ma non è ancora calato nei meccanismi e d’altronde non potrebbe neanche esserlo.

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Rugani sta facendo peggio. Purtroppo per lui si è capito perché l’anno scorso non si è preso un posto da titolare. Rugani sembra sempre quell’incompiuto, quel ragazzo che ha tutto per fare bene ma non fa. Ad oggi mi spiace essere severo con lui, ma senza un Chiellini vicino è poca cosa. Se non si dà una buona svegliata e tira fuori la necessaria personalità che ci vuole per giocare nella Juve potrà esser un serio problema per noi quest’anno soprattutto se chiamato a giocare in coppa. La Juve ha avuto grandissimi difensori in passato ma ha avuto tanti buoni ”mestieranti” mi vengono in mente i Porrini, i Iuliano ma anche lo stesso Brio che non è che fosse un fenomeno. Però anche questi buoni difensori non difettavano mai di personalità. Rugani la deve finire di fare il coniglio bagnato se vuole restare con noi, altrimenti ci sono squadre buone di metà classifica in cui lui può fare un figurone. Mi auguro che migliori, ma le premesse di queste prima partite da titolare non sono state delle migliori, anche se questa sera dopo lo svarione iniziale si è ripreso abbastanza bene. Resta da considerare che di fronte c’era il Sassuolo e non certamente il Real Madrid.

Mandzukic insostituibile, Dybala impari

In queste ultime partite è mancata la coppia centrale difensiva ed è mancato anche tanto Mario Mandzukic. Nonostante l’errore nel finale con il Parma il buon Marione ha fatto capire a tutti perché è indispensabile. Attaccante sempre, difensore aggiunto e centrocampista aggiunto, spalla ideale per Ronaldo che non deve giocare per forza in mezzo con Manzo, abile giocatore di sponda per tutti i compagni, duro quanto basta con gli avversari. Per molti il calcio è fatto di tecnica e piroette. Indubbiamente sono parte del calcio anche queste, ma non si possono trascurare corsa, grinta, combattività e ferocia agonistica, tutte qualità che escono da tutti i pori della pelle del nostro buon Mario. Non è un caso che la Juve senza di lui abbia avuto una flessione. Infine, vorrei spendere una parola per CR7 uno che è stato spesso definito un egocentrico rompipalle e spacca spogliatoio. Personalmente, se ormai non mi stupisce più la fame di vittorie e la voglia di segnare di questo fenomeno, mi ha stupito molto in positivo il gesto della “Dybala mask” rivolto prima ai compagni e poi a Dybala in panca. Cristiano è un leader ed è anche un uomo spogliatoio che cerca di coinvolgere tutti i suoi compagni. Dybala può solo imparare e migliorare vicino al migliore del mondo. A tal proposito è entrato bene è ha contribuito alla realizzazione del terzo gol. Dybala è un talento. Tuttavia il talento non basta. Giocatori di talento finissimo come Cassano o Balotelli sono arrivati fino ad un certo punto proprio perché dotati del solo mero talento. Dybala ha tante fortune, gioca nella Juventus ha la maglia numero 10 ha anche spesso la fascia di capitano. Io mi auguro lui voglia diventare in futuro un nuovo Messi e credo lo possa diventare e non accontentarsi di esser uno dei tanti Saviola o Riquelme qualunque.