Juve in Champions, la rimonta continua: i numeri della cavalcata

La Juve continua a sognare la rimonta Champions. La vittoria sull’Inter alimenta le speranze dei bianconeri con altri tre punti ed un successo prestigioso che danno la carica per il rush finale. Pensando sempre al ricorso.

La vittoria in casa dell’Inter ha dato un nuovo boost alla Juve. Il successo contro una delle dirette concorrenti alla corsa alla Champions League ha caricato l’ambiente in vista del rush finale di campionato. Dopo la sosta, infatti, si andrà diretti fino alla fine con le ultime 11 giornate e con un gap di 7 punti da colmare ora. E si attende anche l’esito del ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport del CONI che potrebbe cambiare di nuovo le carte in tavola.

Rimonta Champions League, per la Juve non è più un’utopia: ora mancano 7 punti. E manca anche l’esito del ricorso

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(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Il 20 gennaio scorso la Corte d’Appello Federale ha inflitto i 15 punti di penalizzazione alla Juve. I bianconeri sprofondano a quota 22, al decimo posto, e a -12 dalla quarta piazza occupata allora dalla Lazio. Poi arrivano il pareggio con l’Atalanta e la sconfitta con il Monza che complicano ulteriormente la posizione della squadra. Impossibile pensare alla Champions. Anzi, servirà pensare alla lotta per non retrocedere. Poi le cose cambiano e la situazione viene stravolta. Sei vittorie nelle successive sette partite, con il solo stop in casa della Roma avvenuto in una gara sfortunata con 3 legni colpiti. Arrivano anche due passaggi del turno in Europa League, prima col Nantes e poi con il Friburgo che proiettano la Juve ai quarti di finale.

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(Photo by GABRIEL BOUYS/AFP via Getty Images)

Ora la classifica dice settimo posto, -4 dal sesto dell’Atalanta che vale l’accesso all’Europa League e a -7 dalla quarta piazza occupata dal Milan. 5 punti recuperati in due mesi. Non molti, ma considerando che quelle davanti non corrono la Juve può continuare a pensare concretamente alla rimonta. Il campionato terminerà il 4 giugno, quindi fra più di due mesi. E mantenendo questo ruolino di marcia i bianconeri possono seriamente pensare di agganciare o superare i rossoneri.

Al ritorno dalla sosta ci sarà il Verona all’Allianz. Poi doppia trasferta a Roma con la Lazio e a Sassuolo, prima di ospitare il Napoli. Dopodiché di saranno Bologna, Lecce, Atalanta – a Bergamo -, Cremonese, Empoli e lo scontro diretto con il Milan a Torino il 28 maggio prima di chiudere a Udine. Calendario difficile ma non impossibile. E se il ricorso venisse accolto, in questo momento la Juve salirebbe al secondo posto in solitaria a quota 56, a +4 sulla Lazio e a +6 sull’Inter, mantenendo 8 punti di vantaggio dalla quinta piazza.