Oggi è il grande giorno. La Juve conoscerà il proprio destino riguardo alla penalizzazione di 15 punti inflitta per il caso plusvalenze. Al CONI il Collegio di Garanzia si riunisce per decidere, ma è presente anche il Codacons. Con una richiesta particolare.
Il Collegio di Garanzia dello Sport si riunisce presso il CONI per decidere in merito al ricorso della Juve. Per il caso plusvalenze la Corte d’Appello Federale ha assegnato una penalizzazione di 15 punti al club in classifica. I bianconeri puntano alla cancellazione della pena, con l’ipotesi di un rinvio per la riformulazione della pena. Ma c’è anche chi si aggiunge all’accusa e fa altre richieste. Il Codacons infatti chiede la revoca dello Scudetto 18-19 alla Juve. Con assegnazione al Napoli.
All’udienza del Collegio di Garanzia dello Sport presso il CONI c’è anche Enrico Lubrano, avvocato del Codacons e del Club Maradona di Napoli. La richiesta è risibile ma convinta: “Siamo qui per ottenere la conferma della decisione della Corte Federale di Appello nella parte in cui dice che la Juventus col sistema plusvalenze ha alterato la regolarità dei campionati dal 2018 al 2021. E quindi anche il campionato 2018-2019 in cui il Napoli è arrivato secondo dietro la Juventus. Questo per sorreggere il ricorso al Tar presentato al Tar Lazio per la revoca dello scudetto 2019 alla Juventus e l’assegnazione al Napoli”.
Nello specifico l’avvocato spiega: “Sulla base di questo principio, se è stato accertato che tu hai alterato la regolarità del campionato 2018-2019, ti avrebbero dovuto revocare lo scudetto. Per questo abbiamo impugnato la decisione della Corte Federale di Appello nella parte in cui, pur avendo accertato questa situazione, non ha revocato lo scudetto 2019 alla Juventus”.