Cristiano Giuntoli ha rilasciato una bella intervista sulla Juventus, il suo momento attuale e il mercato di gennaio. Di seguito le sue parole.
La Juventus è rimasta ancorata al podio della classifica grazie all’ultima vittoria contro il Torino. Un derby della Mole, il primo di Thiago Motta, che ha emozionato i tanti tifosi bianconeri. C’è ancora tanto lavoro da fare, ma i risultati sin qui possono dirsi soddisfacenti. Lo ha confermato Cristiano Giuntoli, il principale artefici del nuovo corso juventino. Il DT ha parlato ieri sera a margine dell’evento Charity Gala Dinner, ai microfoni di Sky Sport. Di seguito le parole e i temi trattati.
Il dirigente bianconero si è innanzitutto concentrato sul campionato attuale, che vede tante squadre in cima a contendersi il primo posto: “Il bello di questo campionato è che ci sono tante squadre lassù in cima, questo porta interesse, fa crescere tutti e fa stare tutti in tensione in senso positivo. Noi abbiamo bisogno di un pochino di tempo, abbiamo avuto qualche infortunio di troppo però grazie al mister e ai ragazzi siamo lì cercando di fare emozionare i tifosi e non smettere mai di sognare”.
Non poteva mancare un focus su Thiago Motta, il nuovo tecnico della Juve che sta facendo molto bene a tratti: “Noi siamo molto soddisfatti dell’operato del mister e dei ragazzi per l’impegno e la dedizione, abbiamo cambiato molto, ricominciando tutto da zero, non era facile ripartire, siamo una squadra giovane, la squadra più giovane del campionato italiano, quindi siamo molto contenti, dobbiamo solo pensare di settimana in settimana con la consapevolezza che il lavoro ci potrà portare sempre più in alto”.
È sempre una grande soddisfazione per Giuntoli vedere i calciatori bianconeri andare in Nazionale. Menzione particolare per Locatelli e Savona: “Locatelli è un ragazzo straordinario, serio e applicato con grandi doti tecniche e intelligenza, con Motta può esaltare le sue caratteristiche e questi sono i risultati. Intanto di Savona siamo contenti e orgogliosi, è un fiore all’occhiello di tutto il mondo Juve e di chi lo ha cresciuto. Ha doti tecniche, fisiche e morali d’altri tempi, grazie a lui che si è fatto da solo, è molto attento e con i piedi per terra. La sua crescita veloce? Se penso allo scorso anno sì, quest’anno no, non ci ha stupito perché ce lo aspettavamo”.
Importante anche il focus su Yildiz, il numero 10 bianconero con un futuro luminoso davanti: “Abbiamo creduto in lui e ci crediamo ma è un 2005, bisogna aspettare i tempi giusti, ci vuole pazienza ma credo stia facendo bene”.
E infine, il tema più cruciale. Giuntoli ha parlato del mercato di gennaio e di cosa cerca la Juve per migliorarsi: “In questo momento ci stiamo guardando intorno, il mercato di gennaio è particolare, le cose cambiano di continuo, siamo alla finestra e valutiamo, non c’è una trattativa più avanti ma i tempi sono ancora prematuri, non abbiamo affondato con nessuno. Cerrchiamo un giocatore disponibile, pronto a mettersi in discussione per far parte di un gruppo come la Juve”.