La Juve cerca nuove soluzioni per il mercato del futuro. Con l’insediamento del nuovo CdA si è aperta una nuova era e cambiano le strategie per ricercare rinforzi. E con il mirino sui conti puntato dopo l’inchiesta Prisma, ecco che serve un nuovo piano.
L’inchiesta Prisma ha obbligato la Juventus a cambiare strategie di mercato. Niente più colpi da 90, niente più obiettivi di grido, se non con le giuste condizioni. Occhio ai costi e al bilancio, sia per quanto riguarda i cartellini sia per quanto riguarda gli ingaggi. Ecco dunque che i primi effetti si stanno facendo vedere e Massimiliano Allegri ha già cominciato a gestire la squadra in questa ottica.
L’idea di creare una selezione Under 23 – ora Next Gen – aveva proprio questo fine, cioè di dare la possibilità a chi usciva dalla Primavera di entrare nel calcio professionistico in Serie C e, una volta dimostrato il proprio valore, di arrivare fino in Prima Squadra. È il caso di gente come Fabio Miretti, Nicolò Fagioli e Samuel Iling-Junior, ma anche Matias Soulè. E ora il nuovo obiettivo va in questa direzione. Giovane, arruolabile per la selezione giovanile ma pronto all’occorrenza per aiutare la squadra di Max Allegri. Come sta già facendo nella sua casa attuale.
Il nuovo obiettivo, che poi tanto nuovo non è, risponde al nome di Alejandro Garnacho. Come racconta il The Independent, l’argentino di origine spagnola è in scadenza con il Manchester United nel giugno del 2024 e le trattative per il rinnovo procedono a rilento. Su di lui, oltre alla Juve, c’è anche il Real Madrid.
Classe 2004, Garnacho sta trovando sempre più spazio con Erik ten Hag quest’anno. 15 presenze in Prima Squadra, con 2 gol segnati e 5 assist messi a referto. L’ultimo, nel derby contro il City da subentrato per il gol vittoria di Rashford. Ora la Juve, dopo aver iniziato a seguire Garnacho nella scorsa estate, prova l’affondo.