Nella giornata di ieri altro incontro tra il ds della Juve, Fabio Paratici, e l’agente di Mattia Caldara, Giuseppe Riso. Secondo quanto riferisce Sky Sport, a Palazzo Parigi (Milano) è andato in scena un vertice relativo al futuro del 24enne centrale che è appena sbarcato a Torino dopo due anni di prestito all’Atalanta. Alla Juventus sarebbe pervenuta una nuova offerta da parte del Borussia Dortmund, pronto a spendere 25 milioni più 5 di bonus per il nazionale azzurro, che in Germania andrebbe anche a guadagnare di più rispetto a quanto pattuito con la dirigenza bianconera. Dalle parti della Continassa si attendono un ulteriore rilancio dei giallo neri tedeschi (35 milioni più 5) e a quel punto sembra difficile che dicano di no.
Se davvero venisse ceduto Caldara, a questo punto rimarrebbe a Torino Daniele Rugani, ma un altro centrale dovrebbe essere acquistato e secondo quanto riferiscono la Gazzetta dello Sport e La Stampa, c’è un clamoroso possibile ritorno, ossia quello di Leonardo Bonucci, 31 anni. Trasferitosi al Milan “per spostare gli equilibri” e puntare “alla Champions entro 4 anni”, il capitano rossonero pare stia mandando segnali importanti a Torino, anzi avrebbe espressamente aperto ad un ritorno alla Juventus.
Bonucci sa che l’ambiente che ha trovato alla Juve non ha eguali altrove e al Milan ha avuto prova di quanto sia difficile imporsi se non si ha alle spalle una società forte. La Vecchia Signora, del resto, ha anche agevolato la transazione per 40 milioni lo scorso anno, anche grazie ad una fidejussione arrivata da una banca vicina alla famiglia Agnelli. Il suo agente Alessandro Lucci – scrive La Stampa – ha già incontrato il ds bianconero Paratici e pare che la società della Continassa abbia preso tempo per riflettere. Difficilmente, comunque, a Torino gli darebbero gli 8 milioni l’anno che percepisce in rossonero, cifra che invece potrebbe garantire a Bonucci il Paris Saint Germain.