C’è l’Arabia Saudita sul cammino della Juve verso Milinkovic-Savic. Sul serbo sono piombati alcuni club sauditi che offrono uno stipendio da capogiro per provare a strapparlo all’Italia. E i bianconeri hanno più concorrenza.
La Juve continua a pensare a Sergej Milinkovic-Savic. È lui il principale obiettivo del centrocampo, individuato come rinforzo ideale indipendentemente da quello che sarà il futuro di Adrien Rabiot. L’accordo con il giocatore e il suo agente c’è già da tempo, ma serve convincere la Lazio che nonostante il contratto del serbo scada tra un anno continua a chiedere 40 milioni di euro. Per il momento i bianconeri restano sui 25 milioni, con bonus aggiuntivi. C’è apertura per l’inserimento di una contropartita tecnica, anche se in questo caso c’è distanza su quale giocatore inserire nella trattativa.
Molti dei movimenti a centrocampo della Juve dipenderanno dalla scelta di rinnovare o meno di Rabiot. Su Milinkovic-Savic però i bianconeri sono decisi, perché oltre al lungo corteggiamento si è anche raggiunto un accordo totale sia sull’ingaggio che sulla durata del contratto. Come sempre accade, trattare con Claudio Lotito è molto complicato e servirà tempo. Magari si aspetta l’ufficialità di Cristiano Giuntoli come direttore sportivo per accelerare, anche se la concorrenza c’è ed è agguerrita.
Come riporta Il Messaggero infatti, sul Sergente sono piombati alcuni club dell’Arabia Saudita, pronti a offrire ingaggi faraonici al giocatore. Una proposta da circa 50 milioni complessivi in 5 anni per lui, anche se al momento Milinkovic è orientato a rifiutare. Vuole rimanere in Europa, dove le possibilità non mancano. Oltre alla Juve, occhio all’inserimento del Milan che con i soldi arrivati dalla cessione di Sandro Tonali al Newcastle potrebbe tornare alla carica. Sullo sfondo c’è anche l’Inter, impegnata al momento sull’affare legato a Davide Frattesi.