“In effetti il calendario più “pieno” avrebbe tolto qualcosa al Milan. Adesso hanno lo stesso numero di impegni, almeno per un mese, e quel vantaggio non c’è più. Conte però ha un organico che gli permette il turnover necessario per affrontare una partita ogni tre giorni e lo si è visto in Coppa Italia a San Siro: ha cambiato molto ma il gioco non ne ha risentito. E’ tornata ad essere una squadra che può giocarsela con chiunque nel mondo. Diciamo che anticiperà di qualche mese la situazione che affronterà nella prossima stagione con la Champions”.\r\n\r\nOra, però, seppur con due gare da recuperare, la Juventus deve inseguire…\r\n\r\n“Questo è l’unico aspetto importante sul quale l’incertezza del calendario può incidere. La Juve adesso sa che con due vittorie va a +4 e con due pareggi sarebbe agganciata al Milan: inseguire crea una certa ansia perchè si sa che tutto dipende da te. A volte è meglio essere lepre. Intanto vediamo cosa succederà nel frattempo e se saranno recuperati dei giocatori. Il Milan ha una partita; la Juve ne ha due compreso il recupero di Parma. La situazione potrebbe essere diversa”.