Milinkovic-Savic si allontana dalla Juve. Nonostante l’accordo con il giocatore, le difficoltà a trovare l’intesa con la Lazio hanno rallentato le operazioni. E con la conferma di Rabiot e Rovella, il serbo non serve più ad Allegri.
L’affare fra la Juve e Sergej Milinkovic-Savic rischia di saltare. Il corteggiamento dura da diversi mesi fino a giungere a un accordo fra la società e l’entourage del giocatore. La resistenza più forte è però della Lazio, che nonostante il contratto scada fra solo un anno continua a chiedere almeno 40 milioni di euro. Il serbo è il profilo ideale per il centrocampo bianconero, come mezzala. O meglio, era, perché con l’ufficialità del rinnovo di Adrien Rabiot la pista si è raffreddata. E trovare un punto di incontro sulle contropartite è ancora più complicato.
Max Allegri ha voluto fortemente il rinnovo di Rabiot. Il francese è reduce dalla sua miglior stagione ed è stato confermato almeno fino all’anno prossimo. Il suo posto in campo è sul centrosinistra, proprio dove nelle idee dovrebbe posizionarsi Milinkovic. Investimento alto per un giocatore che non avrebbe la garanzia di essere titolare. E l’inserimento di una contropartita è altrettanto difficile. La Lazio ha chiesto Nicolò Rovella, di rientro dal Monza, ma il giocatore ha mostrato una crescita impressionante, provata anche all’Europeo Under 21 nonostante l’eliminazione prematura dell’Italia.
Allegri vuole puntare su di lui e il suo profilo rientra nella nuova politica della Juve, con giocatori giovani, futuribili e dall’ingaggio basso. Ecco quindi che la possibilità di vedere Milinkovic Savic in bianconero si abbassa. E a queste condizioni non si muoverà da Roma, visto anche che l’Inter non arriverà mai ai 40 milioni richiesti, come sottolinea La Repubblica. In una situazione del genere, occhio all’anno prossimo, perché il Sergente si libererà a zero. Così come Rabiot…