Juve: mercato estivo comporta impegno netto di 86,3 milioni in 4 anni
Il bilancio della Juve sotto la lente d’ingrandimento del quotidiano ‘Il Sole 24 ore’. Il giornale della Confindustria, guidata dal patron del Sassuolo Squinzi, ha analizzato gli effetti economici del mercato estivo sul bilancio bianconero, soffermandosi anche sulle operazioni confezionate proprio con il club neroverde. Al 30 giugno 2015, la Juventus ha registrato un fatturato di 325 milioni di euro, di cui 88,6 derivanti dalla Champions League. I debiti verso altre società ammontano a 93,6 milioni, contro 79,7 milioni di crediti. Il Sassuolo di Squinzi è la società con la quale la Vecchia Signora ha avuto maggiori rapporti economici: al 30 giugno aveva crediti per 35.5 e debiti per 22.5 milioni per via delle operazioni riguardati i calciatori Simone Zaza, Domenico Berardi e, nelle stagioni precedenti, Federico Peluso, Luca Marrone e Claudio Zappa.\r\n\r\nLa Juve aveva un debito con il Real Madrid di 16 milioni per Alvaro Morata e di 8,3 milioni con il Genoa per Stefano Sturaro. Dopo la chiusura del bilancio, emerge che il club bianconero ha acquistato dal Sassuolo Zaza per 18 milioni, estinguendo di fatto il credito da 13 milioni, mentre c’è un diritto di riacquisto su Domenico Berardi, la cui comproprietà è stata risolta per 7,3 milioni finiti nelle casse bianconere. Dopo 5 anni di rosso, al 30 giugno il bilancio della Juventus torna in utile di 2,3 milioni e si registra anche una plusvalenza da 1,75 milioni dalla cessione al gruppo Santa Clara del 505 della JMedical Srl, creata dalla Signora per gestire uno studio di fisioterapia e medicina sportiva oltre che un poliambulatorio presso lo Juventus Stadium.\r\n\r\nAmmontano a 9,9 milioni di euro i debiti nei confronti dei procuratori, la maggior parte dei quali riguardano due acquisti in particolare: quello di Paul Pogba e Carlos Tevez. I diritti TV, in totale, hanno generato 194,7 milioni, mentre lo Stadium 51,4.