Juve, dilemma Chiesa: pronto a chiedere la cessione
La cessione di Federico Chiesa diventa un’ipotesi percorribile. Il giocatore sta vivendo una stagione molto complicata e i risultati di squadra non aiutano. In estate le parti si troveranno per decidere il da farsi.
La gara di domani sera contro il Bologna è l’ultima spiaggia per provare a raddrizzare un aprile nero in casa Juve. Solo due vittorie e l’eliminazione dalla Coppa Italia che grida ancora vendetta per una squadra in totale confusione. Max Allegri ha il compito di chiudere una stagione travagliata in maniera dignitosa, provando a rimanere tra le prime quattro in campionato e sognando la vittoria in Europa League. In estate poi ci saranno diverse valutazioni da fare e non è da escludere che alcuni dei top player della rosa possano salutare.
Juve, ipotesi cessione per Chiesa: troppi cambi di ruolo e incomprensioni con Allegri
Uno dei giocatori più in difficoltà quest’anno è stato Federico Chiesa. Reduce dal gravissimo infortunio al ginocchio, l’esterno non è riuscito a rientrare come si sperava. Il ritorno in campo prima della sosta per il Mondiale con qualche spunto interessante, poi il sopraggiungere della fastidiosa tendinite all’altro ginocchio che lo frena in continuazione. Ora la condizione fisica è recuperata, ma la forma sembra essere lontana da quella dei tempi migliori. E le scelte di Allegri non aiutano, perché come osserva la Gazzetta dello Sport Chiesa è stato schierato in 4 ruoli diversi, tra esterno a tutta fascia, ala, sottopunta e punta centrale.
La Juve ha investito circa 50 milioni di euro per lui ma in estate si faranno delle valutazioni. Il suo contratto è valido fino al 2025, il che obbliga a prendere una decisione per evitare di trovarsi in situazioni spiacevoli. La società vuole intavolare una trattativa per il rinnovo, ma è chiaro che il giocatore a quasi 26 anni chiede certezze dal punto di vista tecnico-tattico. E la cessione potrebbe diventare un’ipotesi concreta.