Mbangula con grande probabilità partirà titolare nella partita con la Lazio e avrà un solo obiettivo: riprendersi la Juve. Riuscirà a dimostrare a Thiago Motta di meritare più spazio?
Nella prima giornata di Serie A Thiago Motta ha stupito tutti facendo partire dal primo minuto un talentino pressoché sconosciuto: Mbangula. Lui lo ha ripagato con una rete e si è conquistato la sua fiducia, tanto che poi ha giocato anche nelle due partite successive.
Qualcosa poi però è cambiato, soprattutto per l’inserimento dei nuovi innesti che lo hanno relegato sostanzialmente in panchina. Yildiz è tornato a giocare sulla sinistra, mentre il giovane belga cerca di sgomitare per meritarsi nuove occasioni.
I tanti, troppi infortuni della Juventus, però, potrebbero ora concedergli una nuova opportunità per dimostrare all’allenatore ex Bologna il suo valore. Il classe 2004 con la Lazio potrebbe partire dal primo minuto, nella speranza di replicare quanto di buono fatto a inizio campionato.
Le assenze congiunte di Nico Gonzalez, Conceicao, Koopmeiners e Milik danno quasi per scontata la presenza dal primo minuto di Mbangula. Thiago Motta però è abituato a stupire e non è detto che questa sia l’unica via perseguibile.
Potrebbe giocare lui da un lato, Yildiz dall’altro con Douglas Luiz sulla trequarti, oppure anche con il giovane turco schierato in una posizione più centrale. Non è però da escludere una sua esclusione tra gli undici iniziali, magari con Cambiaso alzato di qualche metro.
Ad ogni modo, Mbangula sarebbe l’unico cambio offensivo nella panchina di Thiago Motta, di conseguenza dovrebbe far parte della sfida. Sia nel caso in cui parta titolare o che entri a partita in corso, dovrà dimostrare di meritare di rientrare più spesso nelle rotazioni.
Dev’essere abile a sfruttare questi momenti, poiché in caso contrario rischia di essere chiuso dalla folta concorrenza che una volta superati i problemi tornerà e sarà più ingombrante che mai.