Juve-Maccabi 3-1: Di Maria e Rabiot super, Szczesny dove vai?

Juve-Maccabi 3-1: il meglio e il peggio visto ieri sera all’Allianz Stadium nella prima vittoria europea dei bianconeri

Juve-Maccabi 3-1, le pagelle con il giudizio di Dio.

SZCZESNY 4.5 – Finito di leggere il Tex n743, si fa prestare l’aIPad da Danilo. Peccato che al 75esimo parta il brano preferito da Pinsoglio: ma ‘ndo vai se la banana non ce l’hai”. E lui si lancia nel vuoto.

CUADRADO 5.5 – Dopo le meravigliose performance passate e una giornata a lanciare coscette di pollo agli alligatori di casa Agnelli, riprende il suo ruolo; ma siccome nessuno si fida di lui, con il modesto Maccabi, in difesa si gioca a 5, con Vlahovic che torna a triplicare, per evitare la strabordante potenza di Tchibota.

BONUCCI 5 – Entra in campo per fare il testimonial del dentifricio “Pasta del Capitano”, perché solo quello gli è rimasto, oltre alla fascia; infatti dopo il suo ingresso la nave rischia di affondare.

DANILO 6 – Fa l’effetto di un bel film degli anni 70, con Jean Paul Belmondo e Claudia Cardinale; le scene d’azione non hanno senso logico, eppure si guarda che è un piacere.

DE SCIGLIO 6 – Giudizio sospeso: si sovrappone come un grappino al caffè, ma esce troppo presto. Quante ne giocherà quest’anno, muscoli di cristallo, Mattia?

ALEX SANDRO 6 – Entra come la Fenice, e si distingue per un’ottima fase difensiva. Contro il Maccabi.

MCKENNIE 6 – Un giocatore duttile. Nella partita scapoli-ammogliati lui può giocare in entrambe le squadre.

PAREDES 5.5 – Inutile come quei fogli bianchi alla fine dei libri, che senza la penna in omaggio, non servono nemmeno per appuntare numeri di telefono. A fine primo tempo Landucci ha anche chiamato “chi l’ha visto?”

MIRETTI S.V – Ancora prigioniero nel castello di Allegri. Tempo di uscita previsto? L’infortunio degli altri centrocampisti.

RABIOT 7.5 – Per Coppola Apocalypse Now è il film della vita. Per realizzarlo il regista ha rischiato la bancarotta. Peccato che per Rabiot la partita della vita sia quella con il Maccabi e non con il PSG.

DI MARIA 7.5 – Sembra la signora sorda del film “32 dicembre”: “signora, signora hanno messo l’Alligalli!”. Non si rende conto che non deve fare sempre la Rabona o giocare solo d’esterno. Un bel piattone al momento giusto, serve uguale.

VLAHOVIC 6.5 – Mastandrea nel film di Diabolik. All’inizio non gli daresti 300 lire, poi cresce con il tempo e con la capacità di dare fuoco alla pipa. E quando gli annullano il secondo gol ululi per l’ennesima ingiustizia subita.

KEAN 6 – Era stato bene in panchina a progettare le vacanze invernali di Allegri, che barbaramente lo scaraventa in campo.

KOSTIC 6 – Qualche assist e qualche giro di valzer, poi siccome si ostinava ad attaccare, l’allenatore lo manda in doccia. Calma e gesso.

LOCATELLI 5.5 – Nel primo tempo prepara cioccolata calda per tutti, sperando di non dover entrare e correre, per preparare meglio la partita di Padel del venerdì sera.

ALLEGRI 6 – 2 vittorie di seguito non si erano ancora viste quest’anno; Allegri, preso dalla nuova serie ispirata al signore degli anelli, da Game of benched (la serie che parla degli allenatori di serie A), Cavalli e canguri e Fantini ribelli, non se n’era accorto. Peccato che la squadra sia tutt’altro che guarita. Se poi per vincere con il Maccabi e non temere una rimonta c’è bisogno di giocare con la formazione tipo, siamo messi male.

TENET IN THE DARK – Fuorigioco è, quando arbitro fischia. E allora valgono anche i millimetri. Non so se anche per gli altri.