Kulusevski è pronto a tornare alla Juve. La stagione in Inghilterra è finita e il Tottenham non si è qualificato per la Champions League. Il riscatto dello svedese non è più obbligatorio e dunque si cerca un accordo diverso.
C’è ancora la partita con l’Udinese, ma la Juve considera terminata la sua stagione. Come rivelato da Max Allegri, l’annata si è conclusa dopo la sconfitta di Siviglia, quando è svanita l’ultima opportunità di conquistare un trofeo. La società pensa così alla costruzione della rosa per il prossimo anno, oltre che a cercare di definire il quadro dirigenziale e affrontare la questione allenatore. E restano in bilico tante situazioni, con molti giocatori in prestito che presto potrebbero tornare alla base.
La stagione in Premier League è terminata. Il Tottenham, pur vincendo la sua ultima giornata per 4-1 in casa del Leeds, non ha ottenuto l’accesso a nessuna coppa europea. Gli Spurs hanno terminato all’ottavo posto in classifica, dietro all’Aston Villa che si è guadagnato la qualificazione alla Conference League. Stagione molto complicata anche per i londinesi che hanno fallito tutti gli obiettivi.
Delusa anche la Juve, perché con l’arrivo nelle prime quattro il riscatto di Dejan Kulusevski sarebbe stato obbligatorio. Ora si dovrà trattare con il Tottenham, che però cercherà uno sconto rispetto ai 35 milioni dell’accordo precedente. Il futuro dello svedese resta dunque in bilico e lo stesso giocatore a fine match ha espresso le proprie incertezze: “Non so nulla sul mio futuro. Sono rimasto concentrato sul campo fino a ora, ma adesso è arrivato il momento giusto per parlare con la società”. La sua volontà è quella di rimanere a Londra, ma certamente il Tottenham non potrà accontentare le richieste economiche della Juve.