L’affare saltato all’ultimo con l’Union Berlino tiene il sogno Isco ancora vivo per la Juve. Lo spagnolo è svincolato e c’è ancora tempo per provare a chiudere il colpo a costo zero.
L’affare sembrava fatto, con le visite mediche già svolte e la firma sul contratto che era diventata una semplice formalità. Formalità che in realtà non era, perché la trattativa ha avuto una brusca frenata fino a sfumare del tutto. Isco non giocherà nell’Union Berlino. La fumata nera è dovuta ovviamente a motivi economici. Secondo quanto riporta Sky Sport infatti, l’accordo fra le parti è saltato per una incomprensione. In Germania gli stipendi si discutono al lordo, mentre lo spagnolo pensava che la cifra pattuita fosse netta. Dunque, niente da fare per la squadra della Capitale che già sognava un super colpo per la corsa alla prossima Champions League.
E così Isco resta svincolato. Dopo la fine dell’avventura al Siviglia, il trequartista andaluso è ancora libero di accasarsi in qualunque squadra lo voglia a costo zero. Tra le pretendenti, c’è sempre la Juve che segue Isco da molto tempo. Lo spagnolo darebbe quella qualità fra il centrocampo e l’attacco che tanto serve a Massimiliano Allegri, vista la sua duttilità e la capacità di adattarsi sia nel ruolo di mezzala sia quello di ala pura – oltre a poter occupare la sua posizione naturale, ovvero il trequartista. Una grossa occasione per la Juve. E c’è una data da segnarsi sul calendario.
Secondo i regolamenti vigenti in Italia, ogni club può tesserare un calciatore svincolato anche oltre la fine della sessione di mercato, conclusasi lo scorso 31 gennaio. La data fissata dalla lega Serie A è il 24 febbraio. Dunque, la Juve ha a disposizione ancora una ventina di giorni per provare a piazzare un colpo che potrebbe aiutare la squadra nella difficile risalita in classifica.