Sono in arrivo i provvedimenti Daspo contro chi si è reso protagonista di cori razzisti durante Juve-Inter. La Digos ha concluso l’inchiesta che ha portato al riconoscimento di una parte dei responsabili tra i tifosi juventini. Ma anche per gli interisti ci saranno conseguenze.
Il finale turbolento di Juve-Inter continua ad avere strascichi. Dopo le espulsioni in campo e la cancellazione della squalifica di Romelu Lukaku voluto dal presidente della FIGC Gravina, le indagini per riconoscere gli autori dei cori razzisti verso il belga cominciano a dare i propri frutti. La Digos ha infatti concluso la prima parte dell’inchiesta volta a trovare i responsabili nella Curva Sud juventina. Dopo l’individuazione da parte della Juve di due tifosi che avevano pubblicato un video sui social, la Questura di Torino ha emesso 171 provvedimenti Daspo.
Non è ancora finita però, perché secondo le indagini in totale erano 250 gli ignoranti autori dei cori beceri. La Digos proseguirà dunque all’identificazioni di chi resta, visionando filmati e tracce audio dello Stadium messe a disposizione dalla Juve. Non solo, perché l’inchiesta riguarda anche ciò che è avvenuto del settore ospiti. I tifosi interisti si sono infatti resi protagonisti di altri cori vergognosi inneggianti la tragedia dell’Heysel intonando “Liverpool, Liverpool”. Per questo caso la Digos ha inviato una nota alla Procura Federale, che nel suo rapporto non aveva incluso questa segnalazione.