Beffa finale per la Juve, con l’Inter è 1-1
Finale incredibile fra Juve e Inter. Prima Cuadrado segna il vantaggio, poi i nerazzurri pareggiano con un calcio di rigore a tempo scaduto. Si deciderà tutto nel ritorno.
Prima occasione firmata Di Maria che conclude con il destro un’azione nata da un recupero palla di Rabiot e una verticalizzazione di Locatelli – Handanovic allunga in corner. L’Inter risponde all’11’ con un colpo di testa di Lautaro alto. Il primo tiro nello specchio dei nerazzurri arriva al 20′ con un sinistro su punizione facile per Perin. Gara a ritmi molto bassi, con le due squadre che si affidano a un giro palla molto lento che non favorisce la creazione di occasioni da gol.
Al 33′ primo vero highlights: Brozovic dal limite prova a piazzarla, bravissimo Perin a respingere in controtempo. Vlahovic si vede per la prima volta al 37′ con un colpo di testa centrale servito bene da Fagioli. Nel finale la gara si innervosisce un po’, con l’Inter che chiede falli di mano in continuazione. Bravissimo Bremer all’ultimo minuto a chiudere su Dimarco in buona posizione, mentre D’Ambrosio si divora il gol proprio all’ultimo con un colpo di testa ravvicinato ma al 45′ Juve-Inter è 0-0.
Dopo meno di due minuti dall’inizio della ripresa Vlahovic si rende pericoloso ancora di testa e ancora su assist di Fagioli – pallone alto. La gara si anima e si alza di ritmo, con Kostic che ci prova dai 20 metri con un sinistro oltre la traversa. Al 64′ Mkhitaryan va ad un passo dal vantaggio con un diagonale di sinistro, mentre al 77′ Milik – entrato al posto di Vlahovic – si divora la rete aprendo troppo il piatto. Ma al minuto 83 la sblocca Juan Cuadrado. Il colombiano riceve palla su un cross deviato di Rabiot e batte Handanovic da distanza ravvicinata. Finale però clamoroso, perché a 20 secondi dalla fine Bremer la tocca di mano in area e Lukaku segna il rigore dell’1-1.