Juve-Inter, Bremer fa mea culpa: “Dovevo fare meglio”

L’Inter ha pareggiato all’ultimo con un rigore causato in maniera ingenua da Bremer. Il brasiliano fa mea culpa sui social al termine del match finito 1-1: tutto si deciderà al ritorno a Milano.

La vittoria è sfumata proprio all’ultimo con il calcio di rigore concesso ingenuamente da Gleison Bremer a gara praticamente finita. La Juve esce dallo Stadium con un pareggio per 1-1 nell’andata della semifinale di Coppa Italia contro l’Inter. Dopo il gol di Juan Cuadrado, Romelu Lukaku ha trasformato il penalty prima della mega rissa finale che ha portato all’espulsione degli autori dei due gol e di Handanovic, oltre che ai beceri cori razzisti di cui è stato vittima il belga.

Si deciderà tutto nel match di ritorno a San Siro il 26 aprile, con una delle due squadre che dovrà necessariamente vincere per conquistarsi un posto in finale. Grande amarezza ovviamente per lo sfortunato protagonista in negativo dell’episodio del rigore, ovvero Bremer. Che sui social ha fatto mea culpa.

Bremer su Instagram dopo Juve-Inter: “Dovevo fare meglio. Andremo a Milano ancora più uniti”

 

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Causare un rigore a 20 secondi dalla fine fa sempre male. In più se capita in un match così sentito come Juve-Inter è ancora più doloroso. Gleison Bremer ha vissuto una serata molto amara. Protagonista fino a quel momento di una buona prova difensiva, il brasiliano ha concesso il calcio di rigore del pareggio con un tocco di mano evitabile per quel tipo di situazione.

Il difensore sui social ha voluto lanciare un messaggio ai tifosi: “Dispiace per il risultato, dovevo fare meglio. Andremo a Milano con ancora più grinta e ancora più fame. Uniti… fino alla fine”.