Juan Cuadrado e la Juve si saluteranno alla fine della stagione. Nessun dubbio sulla scelta della società di non rinnovare il contratto del colombiano, in scadenza il prossimo 30 giugno. E la novità è che il giocatore ritroverà un suo ex compagno bianconero.

Juve, nessun dubbio: addio a Cuadrado

Attualmente infortunato, Cuadrado sta seguendo un percorso di lavoro personalizzato per recuperare il prima possibile. Quando ha giocato però ha deluso le aspettative: la prima parte di campionato non ha visto grandi prestazioni del colombiano, con un rendimento sotto la media delle passate stagiono. Un cedimento che ha portato la società bianconera a riflettere per trovare un’alternativa in quella posizione di campo. Salvo clamorosi colpi di scena, Cuadrado lascerà la Juventus in estate. Con un ingaggio elevato, i bianconeri hanno deciso di rinunciare alle prestazioni del laterale, tanto volute da Conte prima ed Allegri poi.

Gli agenti del giocatore hanno chiesto 5 milioni di euro netti all’anno, quindi oltre 9 milioni al lordo. La Juve ha chiaramente intenzione di abbassare l’incidenza degli ingaggi sul bilancio societario. Ecco quindi che la strada verso l’addio è segnata. Doveva già esserci nella scorsa estate, ma il giocatore ha azionato una clausola unilaterale per il rinnovo per una ulteriore stagione. Ora questa clausola non esiste più e l’addio è certo.

Cuadrado ritrova Ronaldo lontano dalla Juve

Dunque, Cuadrado lascerà Torino dopo 8 anni. A maggio compirà 35 anni ed è arrivato il momento di cercare un posto dove chiudere la carriera. Lontano dall’Europa, dove il calcio è sì competitivo ma sicuramente molto meno dispendioso dal punto di vista fisico e mentale. E l’idea è suggestiva.

Pare infatti che, come riporta La Repubblica, il colombiano stia per raggiungere un accordo con l’Al Nassr, squadra che milita nel campionato saudita. Il nome della società è diventato famoso perché ha appena concluso l’ingaggio di Cristiano Ronaldo e così Cuadrado può ritrovare l’ex compagno. I due hanno giocato nella Juve per 3 anni, dal 2018 al 2021.