Il ct della Serbia, Dejan Stojkovic, ha parlato in un’intervista dell’attaccante della Juve, Dusan Vlahovic.
Oggi, domenica 6 ottobre alle ore 12:30, la Juve sarà impegnata a sfidare il Cagliari. L’uomo più atteso sarà, come sempre, il numero 9, Dusan Vlahovic. L’attaccante della Vecchia Signora è tornato regolarmente al gol tra campionato e Champions League, dopo un periodo di magra. Di lui ne ha parlato il ct della Nazionale serba, Dejan Stojkovic, in un’intervista rilasciata ai taccuini de La Gazzetta dello Sport.
Una battuta
“Ho sentito Vlahovic giovedì, il giorno dopo la vittoria di Lipsia. Mi sono complimentato con lui e abbiamo anche un po’ scherzato. Ho detto a Dusan: ok, il primo gol è tuo, ma nel secondo ti sei sbagliato a tirare“.
Sul talento di Vlahovic
“Stupito? No, perché conosco la forza e il talento di Dusan. Come dico a lui: stai sereno e lavora, i risultati arrivano. Sono contento di vederlo felice perché è tornato a segnare. È un‘ottima notizia per lui, per la Juve e per la mia Serbia“.
Sulla mancata convocazione in Nazionale
“È una decisione concordata con lui. A settembre aveva chiesto di poter essere esentato dalla nazionale perché aveva problemi familiari e 10 giorni fa, quando ci siamo sentiti, mi ha detto che non li aveva ancora risolti e la sosta era l’unico momento nel quale poteva dedicargli tempo. Così abbiamo valutato insieme che la scelta migliore fosse quella di non convocarlo nemmeno stavolta“.
Sulla Juve
“È molto contento del club e della squadra, ora lo sarà di più dopo 4 gol in pochi giorni. Indossare la 9 della Juve è una responsabilità importante. Bello vederlo così“.
Sulle sue condizioni
“Sta bene mentalmente e fisicamente, ha una bella corsa. Segnare 4 gol in pochi giorni non è da tutti. Sì, mi sembra il miglior Vlahovic di sempre, ma può crescere ancora e lui lo sa. Come Dusan aiuta la squadra, la squadra aiuta lui. Se sta sereno, in area è un killer. Sono certo che non si fermerà e segnerà pure al Cagliari. A Lipsia ha fatto due gol fantastici. Non gli manca nulla per una stagione da 30 reti“.