Hojlund alla Juve diventa sempre più difficile. Il danese, nel casting fra i possibili sostituti di Vlahovic qualora il serbo lasciasse Torino, ha compiuto la sua scelta sul futuro. E non ci sono i colori bianconeri.
Il mercato Juve in entrata è chiuso. Lo ha detto Cristiano Giuntoli al momento della sua presentazione. Ma nella rosa bianconera nessuno è incedibile e dunque se dovessero registrarsi cessioni importanti i dirigenti dovrebbero avere subito l’alternativa pronta. E in questo caso gli occhi sono sul reparto d’attacco, perché i giocatori più in bilico sono sempre Dusan Vlahovic e Federico Chiesa. Il serbo in particolare può far partire un domino di attaccanti in tutta Europa, che coinvolgerebbe tutte le big. In quel caso la Juve dovrebbe avere il piano B. Che con tutta probabilità non sarà Rasmus Hojlund.
Hojlund è certamente uno dei giocatori che più ha catturato l’attenzione nell’ultima Serie A. Autore di 10 reti stagionali con la maglia dell’Atalanta, è diventato in breve tempo uno dei calciatori più richiesti in Europa. La Juve ci ha fatto un pensierino in caso di addio di Vlahovic, ma i nerazzurri sparano altissimo. Dai 50 milioni di richiesta iniziale, la Dea ora ne vuole almeno 70 e i bianconeri non potrebbero mai raggiungere tale cifra, anche dopo la cessione del serbo.
In più, secondo quanto riporta Sky Sport, Hojlund ha espresso la sua volontà di giocare nel Manchester United, con il quale è stato raggiunto un accordo. I Red Devils lo hanno inserito al primo posto della lista nella loro ricerca di attaccanti e dunque si aspetta solo la proposta che possa far vacillare l’Atalanta. E l’arrivo a Bergamo di El Bilal Tourè è un segnale su come l’affare sia a un passo dalla chiusura.