Harry Kane ribadisce di amare il Tottenham e i suoi tifosi, ma a 26 anni ha capito che la sua carriera tra qualche anno potrebbe chiudersi senza aver alzato al cielo alcun trofeo importante. Due volte capocannoniere di Premier League nelle ultime tre stagioni, il centravanti della nazionale inglese sta recuperando da un lungo infortunio e nonostante un contratto valido fino al 2024, non è affatto sicuro di rimanere a Londra. “Adoro gli Spurs – ammette Kane – e li amerò sempre ma se sento che non stiamo progredendo come squadra o che non stiamo andando nella giusta direzione. Sono un giocatore ambizioso, voglio migliorare sempre, quindi non assicuro di rimanere”.
Il discorso del bomber è molto semplice: dopo aver sfiorato una Champions League nel 2019, il progetto del Tottenham sembra essere in regresso e il rischio è che occasioni come quella della stagione passata non capitino più ai londinesi. Prima che si fermasse il campionato per l’emergenza coronavirus, gli Spurs si sono cristallizzati in ottava posizione, a ben 7 punti dalla zona Champions. Nonostante il cambio di allenatore, da Pochettino a Mourinho, le cose non sono cambiate di molto e le prospettive future non sembrano essere propriamente rosee.
Ed è qui che entra in gioco la Juve: il nome di Kane viene associato al club bianconero da alcune stagioni, anche se mai come in questo momento in maniera così insistente. La Vecchia Signora sta cercando effettivamente un centravanti che faccia da spalla a Cristiano Ronaldo come faceva Benzema al Real Madrid e le difficoltà ad arrivare a Mauro Icardi potrebbero farlo diventare la prima scelta. Ovviamente, si devono incastrare alcuni aspetti importanti, a partire dal costo del cartellino, che dovrebbe essere alla portata della Juventus. Il recente grave infortunio e la crisi per coronavirus potrebbe far scendere notevolmente le pretese del Tottenham, ma a quel punto la concorrenza diventerebbe ancora più agguerrita con Real Madrid, Bayern Monaco e Manchester United pronte ad approfittarne. Di sicuro, il gradimento di Kane per la Juve è massimo, anche per via della possibilità di giocare con CR7 (“E’ stato un modello per la mia crescita”, disse nel 2017). E questo è già un grande punto di partenza.